È di stamani l’annuncio del ministro della salute, Roberto Speranza, che dal 16 gennaio potranno riaprire i musei delle regioni che si trovano in zona gialla. La Lombardia è tra le regioni al momento messe peggio per quanto riguarda il contagio da Covid-19, ma le risposte definitive arriveranno il 15 gennaio, quando verranno analizzati i dati dell’Istituto Superiore di Sanità per decidere in quali fasce inserire le regioni a partire dal 16.
C’è il rischio concreto che la Lombardia finisca in zona arancione o addirittura rossa, ma la Fondazione Brescia Musei ha comunque deliberato, nel cda dell’altro ieri, che, nel caso in cui sarà possibile riaprire i musei, l’ingresso dei musei della fondazione sarà gratis per tutti fino al 15 febbraio. Si entrerà dunque senza pagare il biglietto nel Museo di Santa Giulia, al Capitolium con il rinnovato allestimento della Vittoria Alata, alla Pinacoteca Tosio Martinengo, al Museo delle Armi al Castello. Un gesto simbolico per riaffermare l’importanza della cultura.
Immagine: visitatori alla Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia dopo la riapertura del 18 maggio
Brescia, i musei della Fondazione Brescia Musei riapriranno gratis fino al 15 febbraio |