Nel 2021 nascerà a Sanremo il Museo della Canzone Italiana e avrà sede a palazzo Borea d’Olmo. È stato approvato lo schema di convenzione tra il Comune di Sanremo, la società Villaggio Globale International S.r.l. e lo studio Calvi Ceschia Viganò architetti associati. “Ci stavamo lavorando da quasi due anni, e se non ho mai parlato prima è stato per non creare troppe aspettative. L’anno nuovo vedrà l’avvio del percorso che porterà alla nascita di un inedito Museo della Canzone Italiana” ha annunciato il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri.
Secondo il progetto, il nuovo museo sarà tecnologico, multimediale, multisensoriale, aperto all’attualità circostante e in continua evoluzione; un “centro culturale di forte attrattiva museale, di grande eccellenza nel panorama nazionale” lo ha definito il sindaco. Una sede museale per valorizzare tutto l’anno il Festival della Canzone Italiana.
Insieme ai promotori, sono stati coinvolti sia la Rai che il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
“Aver portato in approvazione questo progetto è per me motivo di grande soddisfazione” conclude il sindaco Biancheri, “sia perché finalmente Sanremo ha un progetto forte per valorizzare turisticamente tutto l’anno l’evento principe per cui è conosciuta nel mondo, il Festival della Canzone Italiana, sia perché questo progetto nasce dalla collaborazione pubblico-privato, sempre più salda e proficua. È l’ennesima evidenza di quanto Sanremo continui ad attrarre investimenti privati, come accaduto in questi anni nella moda, nella nautica e nella cultura”.
A Sanremo nascerà il Museo della Canzone Italiana in un palazzo storico |