Appena tre ore fa, il profilo twitter del Louvre Abu Dhabi ha lanciato un misterioso tweet in tre lingue annunciando che il Salvator Mundi, l’opera attribuita da molti studiosi a Leonardo da Vinci e passata in asta lo scorso 15 novembre per la cifra di 450 milioni di dollari (circostanza che l’ha resa l’opera più costosa della storia) andrà ad Abu Dhabi (qui il link al tweet). È stato dunque il museo franco-emiratino ad acquistare il prezioso dipinto? Oppure, come talvolta accade, a riceverlo in dono dal facoltoso acquirente che lo ha comperato? Dal museo non giunge alcuna conferma ufficiale.
La notizia è stata infatti ribattuta da Artnet News, una delle principali testate artistiche internazionali, che si è messa in contatto sia con Christie’s (che ha ritwittato il messaggio) sia con Brunswick Group, l’agenzia che gestisce le pubbliche relazioni del Louvre Abu Dhabi. Il portavoce di Christie’s avrebbe dichiarato ad Artnet che “siamo contenti che il dipinto possa essere di nuovo godibile in pubblico”, anche se hanno poi aggiunto che “non abbiamo ulteriori informazioni”. Brunswick Group ha invece dichiarato che non è ancora possibile rilasciare conferme ufficiali. Il Louvre e il Louvre Abu Dhabi, anch’essi contattati, non hanno invece fornito risposte. La testata però informa anche di come la scorsa settimana il direttore del Louvre, Jean-Luc Martinez, abbia dichiarato di non veder l’ora di vedere il Salvator Mundi esposto a fianco della Gioconda, e anche di come un portavoce del Louvre abbia dichiarato che il museo è al lavoro per ottenere diversi prestiti per una grande mostra su Leonardo da Vinci in programma per il 2019, anno del cinquecentesimo anniversario della scomparsa del grande artista toscano.
Insomma: non c’è ancora nessuna ufficialità, ma tutti gli indizi sembrerebbero legare il Louvre all’opera attribuita a Leonardo da Vinci.
Immagine: Leonardo da Vinci, Salvator Mundi (1499 circa; olio su tavola; 65,6 x 45,4 cm).
Il Salvator Mundi forse acquistato dal Louvre di Abu Dhabi: c'è un misterioso tweet |