È stata presentata stamani a Roma la mostra Lessico Italiano, volti e storie del nostro paese, che prende il via al Vittoriano da domani. Contemporaneamente è stato presentato anche un nuovo progetto di valorizzazione per il Vittoriano, che probabilmente diventerà un museo autonomo, come ha spiegato il ministro dei beni culturali Alberto Bonisoli, che in conferenza ha annunciato che il Vittoriano si staccherà dal Polo museale del Lazio.
“Siamo di fronte a un progetto organico che vuole dare una lettura più efficace di questo monumento”, ha dichiarato il ministro. “Fino a ieri il Vittoriano era dedicato al Risorgimento, al Milite Ignoto, alla figura di Vittorio Emanuele. Da oggi diventa qualcosa di più. Diventa un luogo in cui si riconosce, sia sotto il profilo culturale che iconico, l’italianità. Questo progetto nasce dalla volontà di dare una testimonianza dell’immenso patrimonio della nostra cultura, nato molti secoli prima dell’unità politica. Vogliamo spiegare cosa voglia dire oggi essere italiani agli italiani stessi e ai turisti, e come questo percorso si sia dispiegato ed evoluto per secoli”.
“È proprio la lingua italiana, la cui nascita è precedente all’unità politica”, ha continuato Bonisoli, “il filo conduttore del primo percorso che abbiamo voluto ideare il punto di prospettiva e di partenza dell’esposizione. Una rappresentazione dei momenti chiave dell’italianità. Da qui la mostra Lessico italiano, punto di partenza del progetto su cui ha lavorato con passione la direttrice del Polo Museale Edith Gabrielli, che ringrazio. La data di oggi non è casuale. Il 19 giugno è il giorno della ricorrenza della proclamazione del tricolore quale bandiera nazionale della Repubblica. Una bandiera che, ricordo, è definita dall’articolo 12 della Costituzione”.
Nel corso della conferenza stampa Bonisoli ha inoltre dichiarato che il museo sarà anche completamente gratuito per rendere più “incisiva” la sua capacità di farsi rappresentante della “nostra identità”.
Nella foto: il Vittoriano. Ph. Credit
Roma, il Vittoriano diventerà un museo autonomo dedicato all'“italianità”? Presentato il progetto di valorizzazione |