Lunedì 9 gennaio 2023 riaprirà ai visitatori la Basilica Paleocristiana di San Vigilio, situata nel sottosuolo della Cattedrale di San Vigilio di Trento. La Basilica è stata chiusa per tutto il 2022 per lavori di restauro che hanno interessato la parte orientale della Cattedrale che bloccavano l’accesso la Basilica sottostante.
I suoi resti vennero rinvenuti tra il 1964 e il 1977. L’antico luogo di culto (qui vennero sepolti per primi i santi Sisinio, Martirio e Alessandro, uccisi in Val di Non dai pagani nel 397, e successivamente anche Vigilio, terzo vescovo e patrono di Trento) aveva in origine funzione di basilica cimiteriale; diventò chiesa cattedrale tra il IX e il X secolo.
Al suo interno si possono vedere le tombe terragne del pavimento, tutte convergenti verso quella del patrono san Vigilio, la decorazione musiva in prossimità del recinto presbiterale, alcuni lacerti dei plutei scolpiti, le lastre tombali di coloro che qui furono sepolti. Al centro dell’aula è collocata la famosa "arca di San Vigilio", risalente al XI-XII secolo: un particolare monumento funebre che in passato accolse le spoglie del patrono della città. Attualmente in questo spazio sono sistemate alcune pietre tombali molto più tardive, di cui la più significativa è quella del principe vescovo Udalrico Frundsberg, morto nel 1493.
La Basilica Paleocristiana è accessibile da sotto l’altare maggiore della Cattedrale, all’angolo del transetto settentrionale, tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 17.30; la domenica dalle 14.30 alle 17.30. Chiusa ogni martedì.
Biglietti: Intero 3 euro, ridotto (per visitatori dai 15 ai 26 anni, over 65, convenzionati) 2 euro; 7 euro Basilica paleocristiana + Museo Diocesano Tridentino, 5 euro Basilica paleocristiana + Museo Diocesano Tridentino. Ingresso gratuito per bambini fino a 14 anni.
I possessori della Guest Card Trentino hanno diritto ad un ingresso gratuito al Museo.
Dopo un anno di chiusura, riapre la Basilica Paleocristiana di San Vigilio a Trento |