Bilancio positivo per il Museo d'arte per bambini di Siena: record di visitatori nel 2023

Record di presenze al Museo d’arte per Bambini di Siena: nei primi quattro mesi del 2023 il museo ha registrato un incremento dei visitatori anche rispetto allo stesso periodo del 2019, prima della pandemia da Covid-19. Da gennaio ad aprile 2023 il numero ingressi è stato infatti pari a 2.974 visitatori, provenienti da diverse parti di Italia, con un totale di 150 attività educative e didattiche. Nello stesso periodo del 2019 si erano registrate 2572 presenze.

A determinare il successo del Museo d’Arte per Bambini l’offerta culturale diversificata, per un totale di quindici proposte per le scuole e le famiglie suddivise in varie fasce di età. I dati in crescita riguardano infatti soprattutto i progetti rivolti al pubblico fragile e alle scuole secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori).

“L’offerta didattica del Museo d’arte per Bambini nasce dalla necessità di coltivare un dialogo diretto e aperto con il mondo della scuola. L’obiettivo principale è quello di rendere gli studenti i veri protagonisti dell’esperienza museale, stimolando la loro curiosità conoscitiva ed esperienziale mediante la proposta di contenuti mirati e attività laboratoriali dedicate”, ha commentato Michela Eremita, responsabile presso il Museo Santa Maria della Scala del Museo d’arte per bambini. “L’offerta didattica ed educativa è stata suddivisa in aree tematiche (Collezione Museo d’arte per bambini, Santa Maria della Scala, Museo Archeologico Nazionale, Collezione Piccolomini-Spannocchi e alcune delle Mostre temporanee) che corrispondono agli ambienti museali con la loro specifica offerta artistica”.

Il Museo nasce a Siena nel 1998 e fin da subito si è affermato in città con un’offerta culturale ricca di manifestazioni artistiche ed attività formative correlate dedicate al mondo dei ragazzi. Dal 2007 si è trasferito al Santa Maria della Scala, acquisendo una nuova sede, uno spazio dedicato alla sua Collezione nella sala San Leopoldo e ricoprendo la funzione di Servizi educativi all’interno del Complesso museale. “Ai bambini e alle famiglie sono dedicate attività a tema che permettono di scoprire differenti aspetti del complesso museale”, spiega Eremita. “L’offerta è pensata per consentire ai genitori di vivere gli spazi museali insieme ai figli con visite interattive, giochi stimolanti e attività di laboratorio in cui sperimentare tecniche artistiche lasciando libero sfogo alla fantasia creativa dei piccoli e non solo, sono è previste anche attività con la modalità on-demand”.

Un altro aspetto particolarmente importante dell’attività del Museo d’arte per bambini è quella dedicata alla cura e alla progettazione di offerte culturali e percorsi interamente rivolti a persone in situazioni di disabilità e, più in generale, alla categorie fragili. “Da vari anni i servizi educativi offrono attività di visite museali e laboratoriali all’interno del Santa Maria della Scala, aperte a privati e a realtà associative locali operanti nel terzo settore e nel campo della disabilità. Il tema dell’accessibilità riveste un ruolo sempre più centrale e rilevante in ambito museale, nelle sue differenti declinazioni: non solo quella legata alla sfera fisico-logistica, come ad esempio le barriere architettoniche e sensoriali, ma anche quelle relative all’accessibilità economica e cognitiva”, ha concluso Michela Eremita.

Le attività del Museo d’arte per bambini sono coordinati da Michela Eremita coadiuvata dagli educatori museali Davide Falletti, Maria Chiara Scopelliti, e Stefania Villani di Si.Ge.Ri.Co spa.

L’ingresso al museo è gratuito per gli under 11, per i residenti a Siena e per il pubblico con disabilità, mentre le attività hanno un costo di 5 euro per i partecipanti.

Foto di Ela Bialkowska / OKNO studio

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