Il Parco Archeologico di Ercolano sperimenta la visita slow e apre il Giardino dei melograni


Con l’apertura dal 3 settembre 2023 di uno dei giardini della Casa del Rilievo di Telefo, il Parco Archeologico di Ercolano sperimenta la visita slow, per privilegiare la qualità del tempo e l’esperienza attraverso l’adozione di ritmi più lenti.

A partire da domenica 3 settembre 2023, il Parco Archeologico di Ercolano apre uno dei giardini della Casa del Rilievo di Telefo, il cosiddetto Giardino dei melograni. Con questo progetto il Parco intende sperimentare la visita slow, privilegiando la qualità del tempo e l’esperienza attraverso l’adozione di ritmi più lenti; viene quindi offerta la possibilità ai visitatori di sostare in un luogo ombreggiato da alberi di melograno e dai due ultimi grandi pini ancora presenti sul sito. Saranno messi qui a disposizione volumi in diverse lingue da leggere e consultare su comode sdraio pieghevoli; lo spazio multifunzionale sarà animato con diversi allestimenti e iniziative nel corso delle prossime settimane. L’accesso al Giardino della Casa del Rilievo di Telefo è inserito nel biglietto d’ingresso e negli stessi orari di visita del sito archeologico. Verrà aperta inoltre un’antica e stretta via, il Vicolo meridionale, sul quale si apre una delle due panetterie note dell’antica Herculaneum dotata di una toilette (latrina) che in una prima fase apparteneva alla vicina Palestra e poi passata nelle disponibilità di chi gestiva questo forno.

“L’intervento nel giardino della Casa del Rilievo di Telefo”, dichiara il Direttore del Parco Archeologico di Ercolano Francesco Sirano, “mira ad offrire al pubblico non solo un piacevole spazio di sosta, adeguatamente attrezzato, ma un luogo che stimoli la riflessione, l’ascolto e l’approfondimento di tematiche caratterizzanti la società romana, l’otium innanzitutto e soprattutto, per il tempo attuale che ci vede protagonisti, la riscoperta del tempo libero inteso non come spazio vuoto ma come spazio dell’anima, popolato da attività intellettuali, meditative e ricreative che per gli antichi romani rappresentavano un elemento fondamentale dello stile di vita e della tempra morale e che ad Ercolano trovano piena espressione nelle eccezionali testimonianze della Villa dei Papiri”.

Il Parco Archeologico di Ercolano sperimenta la visita slow e apre il Giardino dei melograni
Il Parco Archeologico di Ercolano sperimenta la visita slow e apre il Giardino dei melograni


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