L’Opera di Santa Maria del Fiore ha annunciato che, tra le varie misure che saranno adottate per garantire il massimo della sicurezza nella visita dei suoi monumenti, utilizzerà un dispositivo che permette di mantenere le distanze corrette tra i visitatori. L’istituzione sarà la prima a usarlo in ambito museale: si tratta di un dispositivo (Tag EGOpro Social Distancing) realizzato dalla società italiana AME (Advanced Microwave Engineering), che funziona in base a un sistema anonimo.
All’inizio della visita ne sarà consegnato gratuitamente uno a ciascun utente, in modo che, una volta indossato, questo segnalerà se si sta superando la distanza minima di sicurezza consentita vibrando e illuminandosi. Al termine della visita sarà riconsegnato e sanificato per essere riutilizzato. È possibile inibire il segnale d’allarme nel caso di membri appartenenti allo stesso gruppo familiare.
Arriva il dispositivo indossabile per mantenere la distanza di sicurezza. L'Opera di Santa Maria del Fiore sarà la prima a utilizzarlo |