"Il Piano Strategico Grandi Progetti Culturali sosterrà con 5,5 milioni di euro il restauro e il nuovo allestimento del Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia. Risorse importanti per una realtà meritoriamente entrata a far parte del patrimonio dello Stato, testimonianza unica del saper fare italiano che, grazie al lavoro della fondazione e agli interventi in programma, sarà ancora più valorizzata", ha dichiarato il ministro della Cultura Dario Franceschini.
Lo storico museo è stato acquistato nell’autunno 2017, dopo la chiusura nel 2013 e il conseguente rischio di abbandono, dallo Stato. Nel 2018 è stato siglato un accordo di valorizzazione tra Stato, Regione Toscana e Comune di Sesto Fiorentino che ha portato l’anno successivo alla costituzione della Fondazione Museo Archivio Richard Ginori della Manifattura di Doccia, la quale ha l’obiettivo di conservare, catalogare, studiare, comunicare ed esporre uno straordinario patrimonio artistico, storico, sociale ed economico e di rendere la sua ricchissima collezione di manufatti ceramici un bene comune, accessibile e inclusivo.
Nato insieme alla Manifattura di Doccia e all’interno degli edifici destinati alla produzione, il Museo Ginori è stato per quasi trecento anni un museo d’impresa, pensato dal fondatore, il marchese Carlo Ginori, come contenitore privilegiato della bellezza che la sua fabbrica era in grado di creare. La sede museale custodisce tre secoli di storia del gusto e del collezionismo, rappresentando un unicum a livello internazionale grazie alla ricchezza e alla continuità storica del suo patrimonio, eredità della più antica manifattura di porcellana ancora attiva in Italia. Notificata come complesso di eccezionale interesse storico-artistico e archivistico dal 1962, la sua collezione comprende circa 8000 oggetti in porcellana e maiolica databili dal 1737 al 1990, modelli scultorei, documenti cartacei e disegni, una biblioteca storica, una biblioteca specialistica e una fototeca.
“Come Presidente della Fondazione vorrei esprimere la mia gratitudine al ministro Dario Franceschini per aver mantenuto così prontamente la promessa che aveva fatto e l’impegno che aveva assunto il 16 maggio durante la conferenza stampa al MIC e per aver accolto pienamente la richiesta che avevo presentato di finanziare anche il restauro del primo piano del Museo, consentendoci di avere il budget necessario al suo recupero integrale”, ha dichiarato Tomaso Montanari Presidente della Fondazione Museo Archivio Richard Ginori della Manifattura di Doccia. Oltre al restauro dell’edificio, il finanziamento consentirà di realizzare il nuovo allestimento che sarà compito precipuo della Fondazione. Lavoreremo insieme al dottor Stefano Casciu e alla Direzione Regionale dei Musei della Toscana per completare i lavori nel minor tempo possibile. La Fondazione farà fino in fondo la sua parte".
Nella foto, l’edificio del Museo Ginori
Nuovi fondi per il Museo Ginori: 5,5 milioni di euro per il restauro e il riallestimento |