Il Museo d'Arte Moderna di Varsavia si dota di una sede permanente


Il Museo d’Arte Moderna di Varsavia, fondato nel 2005 e finora ospitato in sedi temporanee, si dota di una sede permanente, nella piazza più grande della capitale polacca. L’edificio è progettato da Thomas Phifer.

Il Museo d’Arte Moderna di Varsavia (MSN Warsaw) ha presentato ieri i piani per l’apertura della sua nuova sede (oltre che la sua prima sede permanente), situata nel centro della città, nella storica Plac Defilad (Piazza della parata). Progettato da Thomas Phifer and Partners, l’edificio sarà inaugurato in due fasi, nell’ottobre 2024 e nel febbraio 2025. Un festival culturale di tre settimane con oltre 100 eventi pubblici inizierà il 25 ottobre 2024, offrendo un’anteprima delle attività e delle mostre che il museo proporrà al suo pubblico. Durante questa prima fase, le gallerie dell’MSN Warsaw presenteranno sculture e installazioni di grandi dimensioni di artiste polacche e internazionali, il cui lavoro sarà presentato in dialogo con il nuovo edificio. A febbraio 2025, il museo inaugurerà le sue gallerie completamente allestite con la prima mostra completa che attingerà dalla sua collezione di oltre 1.000 opere d’arte polacca e internazionale del XXI e della fine del XX secolo. Nel nuovo edificio, l’intero piano terra del museo sarà sempre aperto gratuitamente al pubblico durante gli orari di apertura.

La struttura in cemento di 213.000 piedi quadrati, il primo edificio progettato da Thomas Phifer and Partners e costruito in Europa, è, come anticipato, la prima sede permanente di MSN Warsaw dalla sua fondazione nel 2005. Fondata come istituzione di raccolta focalizzata sull’arte creata dal 1989, MSN Warsaw ha ospitato decine di mostre in spazi temporanei a Varsavia e in tutta la Polonia. Ora avrà uno spazio dedicato di circa 48.911 piedi quadrati per mostre a lungo termine e temporanee, oltre a un teatro da 150 posti, studi di conservazione all’avanguardia, un auditorium per spettacoli, spazi didattici e una libreria e un bar al piano terra.

Joanna Mytkowska, direttrice di MSN Warsaw, ha affermato: “Questo progetto, che è in lavorazione da 20 anni, offre alla capitale polacca la sua prima sede permanente per l’arte contemporanea internazionale. Fondata come istituzione itinerante impegnata nell’arte del nostro tempo, MSN Warsaw assume ora un nuovo ruolo come centro di conversazioni che animano l’arte contemporanea di tutti i tipi. Siamo immensamente orgogliosi di compiere questo importante passo con un edificio che è degno della straordinaria collezione che abbiamo assemblato e che promuove i nostri sforzi per fungere da istituzione civica con una portata globale".

Thomas Phifer, fondatore di Thomas Phifer and Partners, dichiara: “La nostra missione con questo progetto era contemporaneamente riconoscere l’eredità di Parade Square, creare un nuovo modello di architettura per la città storica di Varsavia e progettare uno spazio in grado di soddisfare le complesse esigenze dell’arte dal 1989 così come quelle dei varsaviani contemporanei. Immaginato come una vetrina di luce, l’edificio è un museo e un nuovo municipio in cui i cittadini possono unirsi tra loro come partecipanti attivi alla rinascita culturale in corso a Varsavia”.

Dalla fondazione di Thomas Phifer and Partners nel 1997, Thomas Phifer ha completato progetti come gli ampliamenti del Glenstone Museum di Potomac, nel Maryland, il Corning Museum of Glass di Corning, New York, e il North Carolina Museum of Art di Raleigh, nella Carolina del Nord, così come lo United States Courthouse di Salt Lake City, nello Utah, e il Brochstein Pavilion di Houston, in Texas. Thomas Phifer ha ricevuto il Rome Prize in Architecture dall’American Academy di Roma, la Medal of Honor e il President’s Award dal New York Chapter dell’AIA, l’Arts and Letters Award in Architecture e il National Design Award in Architectural Design dal Cooper Hewitt Smithsonian Design Museum. Nel 2022 è stato eletto membro a vita dell’American Academy of Arts and Letters.

Per celebrare il completamento dell’edificio, il museo offrirà un’ambiziosa serie di spettacoli pubblici, conferenze, concerti, programmi per famiglie, proiezioni di film e altri eventi che si svolgeranno dal 25 ottobre a metà novembre, evidenziati da un’opera video appena commissionata ad Agnieszka Polska che verrà proiettata sulla facciata del museo.

La costruzione di MSN Warsaw è finanziata dalla Città di Varsavia. L’appaltatore generale è Warbud S.A. e l’edificio è progettato dallo studio di architettura newyorkese Thomas Phifer and Partners in collaborazione con APA Wojciechowski sp. z o.o. Buro Happold di Varsavia ha fornito l’ingegneria. La facciata architettonica in cemento è stata sviluppata e progettata da Skidmore Owings and Merrill di Londra. Un consorzio di Ecm Group Polska sp. z o.o. e Portico Project Management sp. z o.o. funge da ingegnere contrattuale per il progetto. Il consulente legale del museo per lo sviluppo è KKLW Kurzyński Łyszyk Wierzbicki Sp.k.

La facciata del Museo d'Arte Moderna di Varsavia
La facciata del Museo d’Arte Moderna di Varsavia. Foto: Marta Ejsmont

L’edificio

L’apertura dell’MSN Warsaw segna una nuova era per Plac Defilad, luogo di ritrovo per gli abitanti di Varsavia sin dagli anni Cinquanta. Incorniciato dal Palazzo della cultura e della scienza dell’era sovietica da un lato e da una galleria di negozi e centri commerciali dall’altro, l’edificio del museo è il fulcro della rivitalizzazione della piazza e funge da centro per nuove arti e idee nella capitale della nazione. In contrasto con la verticalità del Palazzo della cultura e della scienza, l’edificio dell’MSN Warsaw è organizzato orizzontalmente e composto da due forme rettangolari. La sua facciata distintiva, composta da cemento bianco gettato in opera, realizzato a mano da artigiani locali, esprime l’etica dell’istituzione e vuole offrire una presenza duratura e senza tempo.

La facciata è punteggiata dal nastro orizzontale di finestre dell’edificio che offre luce alle gallerie del secondo piano. Un porticato continuo funge da spazio di transizione tra la città e il museo, preparando il terreno per l’esperienza al suo interno.

Una monumentale scalinata a doppia simmetria di ispirazione classica nel cuore del museo è inondata di luce naturale, per offrire uno spazio per l’interazione sociale. L’apertura del piano terra crea un punto di incontro centrale e offre ampie viste sulla città e attraverso il museo. Lo spazio centrale organizza anche gli ingressi alle principali serie di gallerie interconnesse sui due piani superiori. Ogni serie di gallerie sui due principali livelli espositivi presenta “stanze cittadine” con finestre rivestite in frassino europeo che offrono luoghi per una pausa e una riflessione e viste incorniciate della città di Varsavia. Le gallerie fisse, alte da 4 a 7,5 metri, hanno ciascuna dimensioni e proporzioni diverse. Un sistema di persiane e veli modula la luce naturale e attiva le gallerie durante tutto il giorno. Il tetto, denominato “quinta facciata” dell’edificio, offre luce naturale diffusa e continua nelle gallerie. Le gallerie avranno eleganti ma resistenti pavimenti in graniglia. Infine, l’esterno a livello del suolo sarà fiancheggiato da alberi di acacia appena piantati che racchiuderanno delicatamente il complesso.

Lo scalone del Museo d'Arte Moderna di Varsavia
Lo scalone del Museo d’Arte Moderna di Varsavia. Foto: Marta Ejsmont
Plac Defilad a Varsavia. Foto: Graeme Maclean
Plac Defilad a Varsavia. Foto: Graeme Maclean

Il Museo d’arte moderna di Varsavia (MSN Warsaw)

Fondato nel 2005, il Museo d’arte moderna di Varsavia (MSN Warsaw) è un’istituzione pubblica dedicata alla raccolta, presentazione e interpretazione dell’arte internazionale realizzata a partire dal 1989. Con ampi interessi nelle arti visive, nella grafica, nel design industriale, nell’architettura, nella performance e nell’arte multimediale, il Museo ospita più di 1.000 opere acquisite negli ultimi due decenni.

Nella collezione sono incluse opere di artisti internazionali come Cecilia Vicuña, Thomas Hirschhorn e Wolfgang Tillmans, e artisti polacchi come Magdalena Abakanowicz, Alina Szapocznikow, Monika Sosnowska. MSN Warsaw colleziona anche oggetti di cultura visiva, tra cui insegne al neon, poster e arte post-internet, e conserva archivi di importanti istituzioni artistiche polacche del dopoguerra come la Galleria Foksal e lo Studio sperimentale della radio polacca. Conserva inoltre più di 1.000 film d’avanguardia.

Il Museo d'Arte Moderna di Varsavia si dota di una sede permanente
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