I politici che diventano stagisti per un giorno nei musei europei: è questo il bizzarro progetto di NEMO - Network of European Museum Organizations, la rete europea delle organizzazioni museali. Immaginatevi dunque Di Maio alla biglietteria del museo, Salvini a fornire accoglienza ai visitatori, Renzi nei panni dell’addetto di sala, Berlusconi a supportare la sezione didattica.
Il progetto, che si chiama NEMO Political Internships at Museums, mira, come si legge nella presentazione ufficiale, a “dare ai politici (e agli amministratori pubblici) una più profonda comprensione del lavoro nel museo. L’obiettivo è di incoraggiare il sostegno ai musei e di mostrare l’importanza sociale dei musei ai politici e ad altri stakeholder”.
Gli stage destinati ai politici hanno la durata di mezza giornata, e i politici potranno lavorare da soli o assieme a membri del loro staff: la rete NEMO si occupa di indirizzarli verso i musei del network che hanno posizioni aperte, e ogni tirocinio viene ritagliato su misura dei campi d’azione del politico e dei suoi interessi. L’iniziativa, specifica NEMO, riguarda l’intera Europa e punta ad avviare almeno tre o quattro tirocini l’anno.
Il primo tirocinio è già stato avviato: a partecipare, il 25 maggio scorso, è stata l’europarlamentare inglese Julie Ward, che ha svolto il proprio stage presso il Bonnefantenmuseum di Maastricht nei Paesi Bassi. Assistita dal direttore artistico del museo, Stijn Huijts, Julie Ward, dopo essere stata introdotta alle attività del Bonnefantenmuseum, è stata dapprima destinata alla biglietteria del museo, quindi all’accoglienza con l’incarico di rispondere alle domande dei visitatori in cerca di informazioni pratiche e logistiche, e infine è stata accompagnata a conoscere l’istituto in un tour che ha coinvolto anche lo staff della sicurezza. “Alla fine della giornata”, si legge in una nota di NEMO, “Julie Ward ha ricevuto un’infarinatura complessiva della vita quotidiana di un lavoratore del museo. NEMO spera che l’iniziativa degli stage nei musei possa contribuire a dimostrare l’importanza dei musei e le elevate competenze che si possono trovare in ogni parte del museo”.
Una sensibilizzazione di primaria importanza in vista delle elezioni europee del 2019. Ci saranno politici italiani che aderiranno a questa iniziativa?
Nella foto: Piacenza, interno della Galleria Ricci Oddi. Ph. Credit Finestre sull’Arte
Ce lo vedreste Di Maio a lavorare nella biglietteria di un museo? C'è un progetto per mandare i politici a fare stage nei musei |