Il National Museum of Art, Architecture and Design della Norvegia, a Oslo, custodisce la più grande collezione d’arte, architettura e design con oltre 400mila pezzi. Tra questi, capolavori come l’Urlo di Munch, opere del Bronzino, di Carracci, di Mantegna, Andrea del Sarto, van Gogh, Monet, Renoir, nonché di artisti nordici.
Per mettere in salvo da qualsiasi evento che potrà accadere nel futuro tutto il suo patrimonio, il museo ha depositato una copia della sua intera collezione sotto i ghiacci, ovvero nell’Arctic World Archive: un vero deposito “a prova di disastro”, perché uno dei “luoghi più sicuri al mondo dal punto di vista geopolitico”, situato dentro una montagna dell’arcipelago artico delle isole Svalbard. L’Arctic World Archive è stato creato appositamente per assicurarsi che la memoria digitale possa essere fruibile alle future generazioni contro disastri naturali o artificiali.
L’intera collezione è in salvo protetta in una pellicola digitale fotosensibile capace di resistere almeno cinquecento anni. Il museo ha depositato inoltre numerose immagini in alta risoluzione di tre artiste importanti: Harriet Backer, Britta Marakatt-Labba ed Eline Mugaas. La prima è una delle pittrici più significative norvegesi dell’Ottocento, la seconda è un’artista Sami e la terza è delle più importanti artiste della Norvegia di fine Novecento.
Il National Museum conserva opere che vanno dall’antichità ai giorni nostri" ha dichiarato la direttrice Karin Hindsbo. “Stiamo lavorando con la stessa prospettiva. La collezione non appartiene solo a noi, ma anche alle future generazioni. Adesso sappiamo che le opere saranno salve per molti secoli”.
L'Urlo di Munch è salvo per sempre tra i ghiacci dell'Artico |