Il Museo Poldi Pezzoli lancia #PoldiPezzoliStories sui suoi profili Facebook e Instagram.
Ogni giorno verrà presentata e raccontata un’opera delle sue collezioni e la sede museale stessa, permettendo al pubblico di scoprire il dietro le quinte. Il Poldi Pezzoli partecipa perciò alla campagna #museichiusimuseiaperti e si rivela attraverso i tesori che custodisce.
“In questo momento di grande difficoltà che richiede rigore e partecipazione collettiva per poter uscire da questo buio periodo, il museo ha scelto di accompagnarvi nelle sue sale attraverso una narrazione, una conoscenza più approfondita delle sue opere. Sarà questo il modo per avvicinarsi quando tornerete a vedere da vicino questi capolavori con un bagaglio di conoscenze maggiori, che è il lavoro quotidiano che svolge il museo, perché questa è la sua missione: studiare le opere per condividere la storia, il nostro passato, e per dare gli strumenti, per comprenderne la qualità e la bellezza” ha dichiarato in un video sui social la direttrice del museo, Annalisa Zanni.
Attraverso un innovativo project per RCS Academy, una delle guide della sede museale ha condotto i partecipanti in una visita guidata virtuale attraverso le sale, ammirandone i capolavori qui custoditi: un virtual tour reso possibile da Google Arts & Culture. Inoltre è stata lanciata un’idea di gamification a tema “percorso enigmistico al museo”.
Immagine: Piero del Pollaiolo, Ritratto di dama (1470 circa; Milano, Museo Poldi Pezzoli)
Virtual tour e presentazione online delle opere per il Poldi Pezzoli di Milano |