I musei olandesi censiscono le opere rubate agli ebrei dai nazisti. E le restituiranno ai proprietari


I musei olandesi hanno concluso un’indagine che ha portato al ritrovamento, nelle loro collezioni, di 170 opere rubate dai nazisti. Saranno restituite ai proprietari.  

I musei olandesi hanno compiuto un censimento delle opere rubate dai nazisti agli ebrei durante la seconda guerra mondiale e oggi conservate presso gli istituti dei Paesi Bassi. Il risultato del progetto Museale Verwervingen (“Acquisizioni museali”) dell’Associazione dei Musei, è stato un elenco di 170 opere sospettate di essere state confiscate all’epoca, tra il 1933 e il 1945: tra le opere figurano 83 dipinti (uno dei quali nella collezione dei reali d’Olanda, che già nel 2015 avevano restituito al suo legittimo proprietario un’opera di Joris van der Haagen), 26 disegni, 13 oggetti cerimoniali ebraici. Ci sono pezzi di grande pregio: in particolare si segnalano il famoso Compianto sul Cristo morto di Hans Memling conservato al Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam e un acquerello di Vasilij Kandinskij allo Stedelijk Museum di Amsterdam.

Ci sono voluti diversi anni per portare all’elenco finale, dal momento che il progetto Museale Verwervingen è partito nel 2009: in tutto sono stati 163 gli istituti oggetto d’indagine, e di questi ben 42 hanno trovato, nelle loro collezioni, opere sottratte a famiglie ebree. Le ricerche, peraltro, sono ancora in corso al Rijksmuseum di Amsterdam, data la mole della sua raccolta. “Si tratta”, ha spiegato al Guardian un portavoce del progetto, Chris Janssen, “di una ricerca importante per fare giustizia. Un museo può esporre un’opera soltanto se le vicende e la storia dietro l’oggetto sono chiare. In altre parole: un museo deve conoscere quali strade un’opera d’arte ha preso prima di arrivare al museo. Ed è la sola via possibile per informare bene i visitatori”.

Le opere adesso saranno restituite ai loro legittimi proprietari. Dal 2000 l’Olanda si è dotata di un apposito comitato per le restituzioni, che prende in esame le denunce dei proprietari e riconsegna loro le opere: finora sono state oltre 450 le opere che sono tornate. A cui si aggiungeranno quelle emerse dal progetto Museale Verwervingen.

Nell’immagine, una delle opere trovate nell’indagine: Hans Memling, Compianto sul Cristo morto (1470-1475 circa; altezza, 68,5 x 52,7 cm; Rotterdam, Museum Boijmans van Beuningen)

I musei olandesi censiscono le opere rubate agli ebrei dai nazisti. E le restituiranno ai proprietari
I musei olandesi censiscono le opere rubate agli ebrei dai nazisti. E le restituiranno ai proprietari


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