Se la gita scolastica in questo periodo di emergenza sanitaria è difficile o quasi impossibile da organizzare, il MUSE - Museo delle Scienze di Trento propone una gita scolastica a distanza, coniugando competenza scientifica e nuove strategie comunicative. Sarà dunque il museo a portare scienza e curiosità a scuola attraverso video-lezioni in diretta, visite virtuali del museo, spunti per attività pratiche, tutoraggio online e laboratori a tema.
Si potranno conoscere da vicino le abitudini di orsi, lupi e altri animali delle Alpi; parlare di oceani e cambiamenti climatici attorno alla sfera interattiva NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration); avventurarsi sulla cima di una ghiacciaio per capire che il tempo stringe prima che si sciolgano e che tutti noi, nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa per il futuro del pianeta: sono solo alcune delle esperienze In diretta dalle sale che il MUSE propone per il mondo scolastico, per accompagnare gli studenti alla scoperta delle meraviglie del sapere scientifico.
“Il momento storico che stiamo vivendo” spiega Monica Spagolla, referente dell’Area educativa del MUSE “offre un’ulteriore occasione per mantenere vivo e dinamico il rapporto tra museo e mondo della scuola. Da qui nasce la proposta di nuovi format educativi che permettano alla cultura e ai musei di entrare a far parte della quotidianità di studenti e studentesse. Il tutto senza stravolgere lo stile che negli anni ha reso uniche e coinvolgenti le attività educative del MUSE”.
Il nuovo progetto educativo rivolto alle scuole primarie e secondarie In diretta dalle sale comprende quattordici temi, tra cui la sostenibilità ambientale e il cambiamento climatico. L’attività “Oceani e Clima” approfondisce attraverso semplici esperimenti il ruolo degli oceani nel delicato equilibrio climatico globale, “In diretta dalle alte vette” porta a conoscere più da vicino lo stato di salute dei ghiacciai, “Piantala e adattati!” è l’attività dedicata alla biodiversità vegetale, “A spasso sulle Alpi. Strategie per sopravvivere e grandi carnivori” riflette sui diversi adattamenti degli animali alpini tra cui orsi e lupi, senza dimenticare le lezioni dedicate al mondo dei dinosauri, al sistema solare e all’arte al tempo dei nostri antenati preistorici. Per asilo nido e scuola dell’infanzia è nata l’attività Il MUSE in videochiamata: una visita guidata, personalizzata e interattiva, che accompagna i bambini alla scoperta di un preciso tema del museo.
Inoltre con il progetto Il MUSE per e sul territorio, cortili diventano laboratori astronomici, parchi pubblici diventano osservatori privilegiati per imparare dalla natura: il museo mette a disposizione delle scuole trentine attività educative facilmente accessibili. Interventi offerti presso le strutture scolastiche o in spazi all’aria aperta indicati dalle scuole, come parchi e giardini del territorio. Gli argomenti da approfondire in classe o all’aperto sono vari e includono, ad esempio, l’attività “Alla scoperta del Sole”, per permettere di conoscere in modo approfondito le caratteristiche fisico-astronomiche della nostra stella in un “laboratorio a cielo aperto” con la possibilità di usare gli strumenti professionali di un vero osservatorio astronomico. “Come riconoscere le piante” è invece un laboratorio per comprendere al meglio il sistema di classificazione degli organismi viventi. Gli studenti saranno messi alla prova: dovranno stabilire i criteri sulla base dei quali classificare il mondo vegetale e l’uso delle chiavi dicotomiche come strumento di identificazione delle specie osservate nei parchi pubblici o nei boschi dietro scuola.
Per info: www.muse.it
Con il MUSE gita scolastica a distanza e cortili e parchi diventano laboratori |