"Il 90% delle opere o dei reperti è nei depositi, così come nel resto del mondo: il problema è che in Italia il patrimonio è talmente diffuso che nei depositi dei soli musei afferenti alla Direzione generale sono custoditi circa 5 milioni di opere/reperti, mentre ne vengono esposti all’incirca 480mila", ha dichiarato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano nel corso dell’audizione di fronte alle Commissioni Cultura di Camera e Senato.
"Si può pensare a una strategia di lungo periodo che può portare alcuni grandi musei a generare nuovi spazi espositivi, magari anche in altre città, come hanno fatto alcuni grandi musei internazionali“, ha aggiunto il ministro. ”Ne ho parlato con il direttore degli Uffizi e con il direttore del del Museo nazionale archeologico di Napoli: alcuni grandi musei per la quantità di reperti che conservano nei loro depositi si possono duplicare. Possiamo pensare agli Uffizi Due o a Firenze o in un’altra città della Toscana o sul fronte internazionale, come ha fatto il Louvre. Possiamo pensare a un’altra sede del MANN a Palazzo Fuga dove poter esporre tutti quei reperti che sono nei depositi. Sarebbe un’opera utile", ha concluso.
Sangiuliano: “Il 90% delle opere è nei depositi. Potremmo pensare a un Uffizi 2 o a un'altra sede del MANN” |