Il MAO di Torino in 3D per un progetto rivolto alle scuole

Un tour virtuale in 3D in alta definizione alla scoperta delle sale del primo piano del MAO Museo d’Arte Orientale di Torino: un’iniziativa rivolta agli allievi delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città di Torino, che potranno partecipare da casa a una caccia al tesoro alla ricerca di alcune delle opere più affascinanti del museo. Queste sono raccontate attraverso schede di approfondimento realizzate dai Servizi Educativi del MAO.

Il MAO in 3D è uno dei progetti Edu-Lab dedicati all’innovazione nel campo educativo in cui effettuare il testing di soluzioni per la didattica e per l’organizzazione di ambienti di apprendimento di nuova generazione, puntando anche sul protagonismo di studenti e docenti. 

"L’iniziativa Il MAO in 3D coniuga innovazione, tecnologia e soluzioni didattiche, consentendo di sperimentare forme di connessione fra sistemi educativi e strutture territoriali dedicate alla cultura e all’educazione. Un’opportunità unica per offrire agli studenti la possibilità di fare esperienza di nuovi apprendimenti e di acquisire competenze attraverso la conoscenza di tesori artistici e culturali, altrimenti non fruibili in questo momento di emergenza sanitaria" commentano gli assessori comunali all’Istruzione. 

Realizzato dalle aziende Vertical srl comunicazione digitale e Dktk3d comunicazione virtuale, scelte attraverso una call rivolta alle imprese per individuare sperimentazioni innovative da applicare nelle scuole torinesi, il progetto propone a bambini e ragazzi un percorso ludico e accattivante che permette di scoprire alcune delle più belle sale del museo e di avvicinarsi ai tesori dell’arte orientale in esso conservati.

Il museo ospita una delle raccolte orientali più significative d’Italia: inaugurato nel 2008, custodisce circa 2300 opere che offrono un ampio panorama dell’arte delle antiche culture dell’Asia, ordinate in cinque gallerie a seconda delle aree culturali diprovenienza; si aggiungono inoltre più di 1400 reperti di scavo di periodo pre-islamico provenienti dagli scavi iracheni di Seleucia e Coche.

“Siamo molto orgogliosi che la Città di Torino abbia scelto la Fondazione Torino Musei e in particolare il MAO per avviare questo importante progetto pilota” dichiara il Segretario Generale della Fondazione Torino Musei, Elisabetta Rattalino. “È un’occasione per sperimentare l’uso della tecnologia al servizio dell’educazione, che permette di scoprire il nostro ricco patrimonio di arte orientale, in modo piacevole e formativo”

A partire da venerdì 8 maggio, gli insegnanti potranno aderire al progetto inviando una email a edulab@comune.torino.it, indicando il proprio nome, la scuola e la classe che parteciperà al tour virtuale. I docenti accreditati riceveranno un kit informativo sulle modalità di fruizione e un link per visitare virtualmente il museo con le istruzioni sul funzionamento del gioco.

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