Proseguono gli interventi di riqualificazione strutturale del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, con lavori in corso al piano interrato per ampliare il percorso di visita. Grazie ai fondi del Fondo Sviluppo e Coesione 2014/2020, si sta operando per rendere questi ambienti più funzionali e accessibili. Entro la fine dell’anno, il MANN si arricchirà di un’area dedicata a mostre temporanee ed eventi, nuovi servizi igienici e depositi riorganizzati.
Tra gli interventi più significativi, che valorizzeranno ambienti del museo mai aperti al pubblico, ci sarà la realizzazione di un nuovo scalone, progettato per collegare il piano terra ai nuovi spazi espositivi. Situato nell’ala orientale, vicino all’attuale ingresso, si distinguerà per la sua imponenza, richiamando la maestosità dello storico scalone centrale del museo.
Per consentire l’avanzamento dei lavori, a partire dal 5 febbraio l’ingresso principale sarà temporaneamente spostato al portone occidentale, situato sul terrapieno all’angolo con via Pessina. Segnaletica e grafica dedicata guideranno i visitatori attraverso le nuove modalità di accesso, mentre il pubblico potrà seguire l’evoluzione del cantiere anche tramite i canali social ufficiali del museo.
“Lavoriamo per un Museo sempre più accessibile e adeguato alle esigenze del pubblico: puntiamo sulla qualità dei servizi e su soluzioni allestitive che tengano conto di tutti i diversi possibili profili di utenza. Effettuare interventi strutturali su un edificio storico rappresenta una sfida, difficile e affascinante al tempo stesso, alla ricerca del giusto equilibrio tra le necessità di tutela architettonica e la volontà di proporsi quale moderno centro culturale e di ricerca”, ha commentato Massimo Osanna, Direttore Generale dei Musei statali.