A Madrid è stata inaugurata la Galería de las Colecciones Reales (Galleria delle Collezioni Reali), il grande museo con ottomila metri quadri di esposizione, in un nuovissimo edificio scavato nella roccia, appositamente progettato dagli architetti Luis Moreno Mansilla ed Emilio Tuñón nel cuore della capitale della Spagna, vicino al Palazzo Reale: è stato presentato come il progetto museale più importante del paese da diversi decenni a questa parte (su queste pagine abbiamo raccontato nel dettaglio la storia dell’edificio parlando anche di alcuni dei pezzi che accoglie, da Caravaggio a Velázquez, da Tiziano a Goya).
Più di 650 opere d’arte distribuite su due sale espositive, i resti delle mura di Madrid del IX secolo e un’esposizione temporanea di veicoli e carrozze sono già disponibili per i visitatori alla Galleria delle Collezioni Reali. Il nuovo museo è concepito come una doppia vetrina, come spiega Ana de la Cueva, presidente del Patrimonio Nacional, l’ente che gestisce i musei statali spagnoli: "Da un lato, mostra la ricchezza storico-artistica del nostro paese, attraverso cinque secoli di collezionismo reale e, dall’altro dall’altro, diventa una meravigliosa cassa di risonanza per i turisti per conoscere i Siti Reali che l’Ente gestisce e il lavoro che viene svolto per preservarli”.
Durante la conferenza stampa che ha preceduto l’apertura della Galleria, la direttrice delle Collezioni Reali, Leticia Ruiz, ha evidenziato la varietà e la qualità dei pezzi esposti, che fanno di questo spazio “un museo dei musei, che rende visibile l’istituzione culturale più importante in Europa, che assicura il mantenimento del nostro patrimonio, il patrimonio di tutti. Dipinti, sculture, armature, arazzi, carrozze, mobili, gioielli convivono in un edificio d’avanguardia, progettato da Tuñón e Mansilla, che dialoga armoniosamente con il contenuto”.
L’architetto Emilio Tuñón ha mostrato la sua felicità per il completamento del progetto con il quale è riuscito a unire l’architettura contemporanea con il tessuto storico del Palazzo Reale e della Plaza de la Armería. “L’importante è quello che succede da adesso in poi, quando il pubblico percorre questi spazi pensati quasi per scomparire, in cui l’architettura lascia tutto il risalto ai pezzi in mostra”, ha sottolineato. Tuñón ha voluto ricordare nel suo intervento il suo compagno Luis Moreno Mansilla, con il quale ha firmato questo progetto, scomparso nel 2012.
La Galleria espone più di 650 pezzi che rappresentano la varietà e la ricchezza delle Collezioni Reali: da dipinti o sculture a mobili e oggetti decorativi, inclusi arazzi, libri e fotografie. Sono firmati dai migliori artigiani e artisti: Velázquez, Goya, Caravaggio, Tiziano, il tutto esposto in un edificio che è già stato premiato a livello internazionale prima di aprire le sue porte e che, grazie alla sua posizione privilegiata, nel cuore di Madrid , offre una nuova prospettiva della città.
La visita alla Galleria completa quella del Palazzo Reale e arricchisce e rafforza l’asse che inizia a San Antonio de la Florida e termina a San Francisco el Grande, e che comprende anche, ad esempio, il Tempio di Debod, il Monastero di l’Incarnazione o il Teatro Real. Il nuovo spazio del Patrimonio Nazionale consentirà all’ente di offrire una maggiore offerta culturale, con il suo auditorium da 300 posti, la sala espositiva temporanea di quasi 800 mq e la sua sala polivalente per corsi e laboratori. Dispone inoltre di uno dei più moderni ed estesi depositi di beni culturali di tutta Europa.
Ai cittadini è stata data facoltà di visitare gratuitamente il nuovo museo il 29 giugno e il 5, 6 e 7 luglio (e le giornate di apertura gratuita sono state un successo, con lunghe code fin dalle prime ore del mattino: sono andati quasi esauriti i 10mila biglietti gratuiti messi a disposizione). Da oggi, 8 luglio, la Galleria delle Collezioni Reali aprirà dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 20 (la domenica fino alle 19) e l’ingresso costerà 14 euro (7 con ridotto e gratuito dal lunedì al giovedì dalle 18:00). I biglietti possono essere prenotati e/o acquistati tramite il sito web.
Madrid, apre al pubblico la Galería de las Colecciones Reales, nuovo grande museo |