Una perdita di due terzi dei visitatori a luglio, e di 6 visitatori su 10 ad agosto: sono questi i dati del Louvre durante l’estate del Covid-19. Le percentuali sono rapportate allo stesso periodo del 2019 (che per il museo di Parigi è stato un anno ottimo, concluso con 9,6 milioni di visitatori: meno del 2018, quando fu stabilita la cifra record di 10,2 milioni, ma comunque numeri altissimi).
Nel mese di agosto, che tradizionalmente porta grandi afflussi di visitatori al Louvre, le persone che hanno visitato le sue sale sono state 550mila, la maggior parte delle quali (l’80%) francesi. Si sono registrate soprattutto perdite di visitatori stranieri: basti pensare che, gli anni precedenti, nello stesso periodo le percentuali dei visitatori francesi si aggiravano tra il 20 e il 25% del totale. Il punto, infatti, è che si sono praticamente azzerate le presenze dei visitatori extra-europei (soprattutto da Stati Uniti e Cina, i due paesi che più “alimentano” il flusso del museo), e i frequentatori stranieri arrivano soprattutto dai paesi vicini (Germania, Belgio, Olanda).
I numeri sono stati comunicati dalla direzione del museo all’agenzia France Press, che ha sottolineato come da parte dell’istituto ci sia preoccupazione per la situazione finanziaria, minacciata dal pesante calo dei visitatori.
I numeri del Louvre durante il Covid: -75% a luglio, -60% ad agosto |