Louvre, un visitatore ha pagato 80mila euro per stare da solo davanti alla Gioconda


Il Louvre ha messo all’asta da Christie’s diverse esperienze esclusive. Quella venduta a prezzo più alto? Un visitatore ha pagato 80mila euro per stare da solo davanti alla Gioconda.

È stata un grande successo l’asta Bid for the Louvre da Christie’s, una vendita all’incanto che la maison inglese ha organizzato assieme al Louvre e che si è conclusa ieri pomeriggio alle 15: il museo di Parigi, il più grande di Francia e il più visitato al mondo, ha messo in vendita 24 lotti, tra esperienze esclusive e opere d’arte contemporanea donate da artisti, con l’obiettivo di raccogliere fondi per finanziare le proprie attività. E i risultati hanno dato ragione all’istituto: 23 lotti su 24 sono stati venduti, e il museo ha totalizzato la somma di 2 milioni e 365mila euro con i quali sarà finanziata la realizzazione di un nuovo spazio per i progetti didattici e solidali.

Il pezzo che ha totalizzato la cifra più alta è stato un dipinto di Pierre Soulages, venduto alla cifra di 1,4 milioni di euro, ma a far discutere sono soprattutto le esperienze che il Louvre ha messo in vendita. Quella venduta alla somma più alta? La possibilità di stare davanti alla Gioconda senza la teca di vetro, da soli, in compagnia del direttore del museo, Jean-Luc Martinez, durante le annuali operazioni di controllo del dipinto, quando la Gioconda viene staccata dalla parete ed esaminata dagli esperti per verificare lo stato di conservazione. L’esperienza prevede la possibilità di assistere alle operazioni: “sarai invitato a essere parte di questo momento”, si legge nella presentazione, “e potrai guardare monna Lisa direttamente negli occhi, ammirando quest’opera iconica da vicino”. L’opportunità di star da soli davanti alla Gioconda è accompagnata da un tour privato nella Grande Galerie. L’esperienza, riservata a un massimo di due persone, partiva da una stima di 10-30.000 euro ed è stata aggiudicata a 80.000 euro. Al momento non sappiamo chi sia il facoltoso visitatore (o la facoltosa visitatrice) che ha sborsato questa cifra pur di rimanere da solo davanti al capolavoro di Leonardo da Vinci.

Altre esperienze esclusive hanno totalizzato cifre ugualmente precluse ai più, anche se inferiori. Per esempio, è stata battuta a 38.000 euro la “serata magica a lume di candela” (una visita alle collezioni del museo, ovviamente sempre da soli, di notte, guidati solo dalla luce fioca di una torcia: la stima anche qui era di 10-30.000 euro), mentre la visita ai tetti del Louvre in compagnia del famoso street artist JR è stata venduta per 42.000 euro (stima tra i 6 e i 12.000 euro). Un altro ricco visitatore ha speso 42.000 euro per avere un concerto privato in suo onore nella sala delle Cariatidi, che un tempo era sala delle udienze del re di Francia (quindi, nella presentazione, i paragoni ovviamente si sprecano: la stima era di 10-30.000 euro). C’è poi chi ha pagato 11.000 euro per un “pic nic” romantico in due, preparato da uno dei migliori ristoranti di Parigi (Le Meurice Alain Ducasse), sulla sommità dell’Arc du Carrousel (stima 5-10.000 euro), chi invece ne ha sborsati 12.000 per farsi mostrare alcuni capolavori del Cabinet des Dessins solitamente non esposti (stima 6-12.000 euro), e chi, per la somma di 16.000 euro, avrà una visita del Louvre accompagnata da un pranzo speciale al ristorante Le Meurice Alain Ducasse (stima 5-10.000 euro). La visita privata del Louvre assieme al direttore Martinez è stata battuta a 38.000 euro (stima 5-10.000 euro), mentre l’esperienza che abbina una visita a tema cibo e un soggiorno speciale al famoso hotel Ritz ha raggiunto un’aggiudicazione di 20.000 euro (stima 5-10.000). Infine, un visitatore ha pagato 24.000 euro per avere un albero col suo nome nel giardino delle Tuileries (stima 3-6.000 euro) e, per ultimo, solo 8.500 euro per il tour privato delle tre sedi del Louvre di Parigi, Lens e Abu Dhabi (stima 4-8.000 euro).

Quanto agli altri lotti, un’opera di Candida Höfer, proveniente dalla collezione personale dell’artista, è stata battuta a 40.000 euro, e poi ancora una Rose du Louvre di Jean-Michel Othoniel venduta a 90.000 euro, un orologio a tema Louvre di Vacheron Constantin a 280.000 euro, una borsa anch’essa ispirata dal Louvre di Virgil Abloh a 6.500 euro, un’opera di Johan Creten (Glory - Napoli II) a 35.000 euro, un braccialetto in diamanti, onici e smeraldi di Cartier a 90.000 euro, due abiti in miniatura personalizzati di Dior abbinati a tour privati del Louvre a 20.000 euro, un profumo personalizzato di Vuitton a 30.000, una Foresta di Eva Jospin a 13.000, un profumo personalizzato di Dior (con due visite private al Louvre) a 20.000 e, infine, una degustazione speciale di Moët Hennessy a 9.000 euro. È rimasta invenduta solo un’opera di Xavier Veilhan.

Louvre, un visitatore ha pagato 80mila euro per stare da solo davanti alla Gioconda
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