Finalmente, dopo più di vent’anni, a Firenze arriva alla conclusione la tormentata vicenda della Loggia di Isozaki, l’uscita monumentale della Galleria degli Uffizi, progettata nel 1999 dall’architetto giapponese Arata Isozaki (Oita, 1931), uno dei più illustri al mondo, vincitore di un Leone d’Oro per l’architettura nel 1996 e del Pritzker Price nel 2019. La Loggia è uno dei grandi cantieri approvati oggi dal Ministero dei Beni Culturali nell’ambito del piano strategico “Grandi Progetti Beni Culturali”, undici interventi finanziati dal MiBACT con 103 milioni di euro: tra questi, figura anche la Loggia di Isozaki, per la quale sono stati stanziati 12 milioni di euro.
L’annosa vicenda era partita nel 1998, con il concorso bandito dal ministero e al quale avevano partecipato alcuni dei più grandi architetti attivi all’epoca al mondo (tra i quali figuravano Gae Aulenti, Mario Botta, Norman Foster, Vittorio Gregotti, Hans Hollein). Il progetto risultato vincitore era quello proposto da Arata Isozaki e dal suo associato italiano Andrea Maffei (Modena, 1998), che immaginava, per l’uscita degli Uffizi, una grande loggia in acciaio e pietra in grado di riecheggiare la Loggia dei Lanzi, che si trova in piazza della Signoria, poco distante dall’ingresso degli Uffizi. Inizialmente si prevedeva che i lavori venissero completati entro il 2003, ma non hanno mai avuto termine, per ritardi di varia natura, dovuti anche alle numerose polemiche sorte intorno all’opera: una vicenda che aveva addirittura portato, nel 2013, l’allora direttore degli Uffizi, Antonio Natali, a parlare di un episodio “vergognoso”, dato che allora erano passati quattordici anni senza che si fosse giunti a una conclusione.
La soddisfazione è dunque palpabile: che la Loggia di Isozaki venisse completata era una notizia già nell’aria da alcuni mesi, ma solo oggi è arrivata l’ufficialità. Il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, è raggiante: “la loggia di Isozaki si farà”, ha detto. “La decisione è stata presa definitivamente e suggellata con lo stanziamento dei fondi necessari a realizzarla. Entriamo così nell’ultima fase dei lavori dei Grandi Uffizi. Un sentito grazie al ministro Franceschini per aver risolto nel migliore dei modi questa oltre ventennale vicenda”.
“Oggi è un grande giorno”, commenta il sindaco di Firenze, Dario Nardella. “La Loggia Isozaki, di cui si parla da anni, sarà finanziata e realizzata”. E aggiunge: “Con la realizzazione della loggia destinata all’uscita della Galleria degli Uffizi sblocchiamo l’ultimo grande ostacolo al protagonismo di Firenze nella creatività contemporanea. Sono certo che il maestro Isozaki, uno dei grandi indiscussi architetti viventi, gioirà nel sapere che la sua opera vedrà la luce”.
Nell’immagine: il progetto della Loggia di Isozaki
Finalmente! Dopo oltre vent'anni si farà la Loggia Isozaki agli Uffizi: ok dal MiBACT |