La Reggia di Caserta ritrova uno dei suoi elementi più rappresentativi: la “lanterna”, la costruzione ottagonale con cupola posta al centro del Palazzo reale, è stata infatti restaurata. Sebbene non accessibile al pubblico, questa struttura rappresenta il punto più alto del complesso monumentale voluto da Carlo di Borbone e progettato da Luigi Vanvitelli, un elemento chiave per l’illuminazione naturale degli spazi interni e in particolare della Cappella Palatina.
Situata all’incrocio dei bracci del Palazzo vanvitelliano, la lanterna è una struttura in muratura che si eleva oltre il corpo di fabbrica, permettendo alla luce di filtrare e illuminare il piano sottostante. Il recente restauro, eseguito nell’ambito del programma “Tetti e facciate”, ha restituito all’elemento architettonico il suo candore originale, attraverso un intervento conservativo mirato a eliminare i segni del tempo e del degrado.
I lavori sulla lanterna si sono concentrati innanzitutto sulla pulitura delle superfici. È stata effettuata una pulitura a secco per rimuovere i depositi superficiali, seguita da una disinfezione con biocida per prevenire la proliferazione di microrganismi dannosi alla muratura. Le pareti, laddove presentavano fessurazioni o lacune, sono state stuccate e rasate, ripristinando così la loro uniformità.
Per mantenere la coerenza cromatica con l’originale, la tinteggiatura è stata realizzata sulla base di accurate analisi sulla muratura, che hanno permesso di individuare le tonalità autentiche utilizzate in origine. A completare l’intervento, è stata applicata una protezione superficiale per preservare il lavoro nel tempo e ridurre l’impatto degli agenti atmosferici.
Un aspetto fondamentale del restauro ha riguardato le otto finestre della lanterna, i cui telai in legno versavano in condizioni di degrado avanzato. Per garantire la funzionalità e la sicurezza della struttura, si è scelto di sostituire completamente gli infissi, restituendo così all’elemento architettonico il suo ruolo originario di fonte di luce naturale.
Adiacente alla lanterna, un grande infisso in ferro con dettagli in ottone consente ai raggi del sole di illuminare la Cappella Palatina della Reggia. Anche questa struttura è stata oggetto di un intervento di restauro, reso possibile nell’ambito del più ampio piano di recupero dei tetti della Reggia. Il metallo è stato sottoposto a un’accurata pulitura per eliminare i segni di corrosione, trattato con un protettivo per arrestarne il degrado e consolidato per garantirne la durabilità. Inoltre, i vetri lesionati o mancanti sono stati sostituiti, ripristinando la piena funzionalità dell’infisso.
Il recupero della lanterna della Reggia di Caserta si inserisce all’interno del programma di interventi “Tetti e facciate”, parte del Programma Operativo Complementare di azione e coesione 2014-2020 al PON Cultura e Sviluppo 2014-2020. Il progetto, affidato alla ditta Fratelli Navarra, è finalizzato alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio architettonico del Palazzo reale, preservando i suoi elementi più significativi e garantendone la fruibilità per le generazioni future.