Da oggi, 19 marzo, la facciata di Palazzo Strozzi cambia volto grazie all’intervento dell’artista contemporaneo JR: la sua nuova opera site-specific dal titolo La Ferita ha reinterpretato uno dei luoghi simbolo del Rinascimento a Firenze e allo stesso tempo intende proporre una riflessione sull’accessibilità ai luoghi della cultura ai tempi del Covid-19.
L’installazione rientra in Palazzo Strozzi Future Art, nuovo programma della Fondazione Palazzo Strozzi nato dalla collaborazione con Andy Bianchedi in memoria di Hillary Merkus Recordati. Obiettivo è creare una piattaforma per l’arte del presente, promuovendo la creatività, coinvolgendo il pubblico e sostenendo le nuove generazioni. questi i valori di riferimento per un rilancio del sistema culturale attraverso varie iniziative che coinvolgeranno artisti contemporanei italiani e internazionali a Palazzo Strozzi.
Alta 28 metri e larga 33 metri, la monumentale installazione di JR propone una sorta di squarcio visivo sulla facciata di Palazzo Strozzi, che si apre alla visione di un interno reale e immaginato. L’opera, realizzata con un collage fotografico in bianco e nero, come nello stile tipico dell’artista, è costruita come una anamorfosi: un gioco illusionistico in cui, osservando da un preciso punto di vista, si schiudono, proprio come all’interno di una ferita, diversi ambienti di Palazzo Strozzi, ovvero il colonnato del cortile, un’immaginaria sala espositiva e una biblioteca.
Inserendo opere iconiche del patrimonio artistico fiorentino e citando direttamente un luogo reale come la biblioteca dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, JR propone una diretta riflessione sull’accessibilità, non solo a Palazzo Strozzi ma a tutti i luoghi della cultura ai tempi del Covid-19. Palazzo Strozzi diventa così il palcoscenico spettacolare per una ferita, simbolica ma dolorosa, che accumuna tutte le istitutioni culturali italiane e non solo: musei, biblioteche, cinema e teatri, costretti a limitare o a non poter far accedere il pubblico ai propri spazi.
Le opere di JR uniscono fotografia e street art, creando monumentali interventi di arte pubblica nelle città di tutto il mondo, dalle favelas di Rio de Janeiro alla grande piazza della Piramide del Louvre, da Ellis Island a New York alla prigione di massima sicurezza di Tehachapi in California. A Palazzo Strozzi l’intervento di JR si caratterizza per un’ulteriore sperimentazione nella contaminazione con la storia dell’arte, grazie a riferimenti che spaziano dal Rinascimento all’epoca moderna, come e soprattutto al rovinismo, tendenza diffusa soprattutto nel Settecento in cui le rovine di antichi edifici vengono presentate come testimonianze di un passato glorioso in una drammatica riflessione sul destino dell’uomo.
Guardare “dentro” Palazzo Strozzi sembra inoltre un atto quasi voyeristico, per scoprire ciò che non può essere visto: la rappresentazione di una realtà che va oltre ciò che è abitualmente sotto gli occhi di tutti. La facciata si trasforma in un inedito trompe l’œil, un riferimento alle prospettive architettoniche, le rappresentazioni pittoriche illusive che dal Cinquecento, applicando sulle pareti gli studi prospettici, hanno consentito la figurazione di una profondità che oltrepassa la struttura muraria.
Parallelamente all’installazione, Palazzo Strozzi propone un ricco programma di appuntamenti online rivolti a tutto il pubblico, con speciali appuntamenti per famiglie, scuole e adulti al fine di conoscere meglio il lavoro dell’artista francese e di interagire con l’opera anche a distanza attraverso spazi di riflessione e attività creative.
“Sono felice di annunciare il nuovo programma Palazzo Strozzi Future Art” ha dichiarato Arturo Galansino, direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi. “Una iniziativa della Fondazione Palazzo Strozzi che, grazie al sostegno di Andy Bianchedi, permetterà lo sviluppo di importanti progetti con artisti contemporanei italiani e internazionali. Palazzo Strozzi si distingue per la volontà di creare un dialogo tra antico e contemporaneo attraverso il coinvolgimento di artisti che sanno interpretare il presente. La nuova opera di JR rappresenta un segnale forte di riflessione sulle difficili condizioni di accesso alla cultura nell’epoca del Covid-19 ma allo stesso tempo un’occasione per un nuovo coinvolgimento del pubblico all’insegna di valori come libertà, immaginazione creativa e partecipazione. Nell’attuale difficoltà di offrire occasioni di fruizione dell’arte in spazi tradizionali, la scelta di creare un’opera visibile a chiunque sulla facciata di Palazzo Strozzi diviene un invito a ritrovare un rapporto diretto con l’arte e una sollecitazione per nuove forme di condivisione e partecipazione”.
"Sono orgoglioso di supportare il progetto Palazzo Strozzi Future Art che prende il suo avvio con la straordinaria installazione di un artista creativo come JR" ha aggiunto Andy Bianchedi. “Mia madre Hillary Merkus Recordati amava l’arte e adorava Firenze; questa installazione vuole quindi essere solo l’inizio di una collaborazione di qualità con la Fondazione Palazzo Strozzi per progetti e iniziative sempre più importanti”.
L’iniziativa è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi e Andy Bianchedi in memoria di Hillary Merkus Recordati. È sostenuta da Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze, Fondazione CR Firenze, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi, Intesa Sanpaolo, e ha il patrocinio dell’Institut français Firenze.
Nell’immagine: La Ferita realizzata da Jr sulla facciata di Palazzo Strozzi. Ph.Credit JR
Un grande trompe l'oeil trasforma la facciata di Palazzo Strozzi: l'inedito intervento di JR |