Inaugurato il nuovo Museo di Palazzo Trigona a Piazza Armerina. “Piazza Armerina ha finalmente il suo museo”, ha dichiarato l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identita siciliana, Alberto Samonà. "Il nuovo museo di Palazzo Trigona, cuore pulsante per l’offerta culturale della Sicilia Centrale, racconta una storia unica dal valore fortemente identitario. Questo luogo, infatti, è molto più di una testimonianza storico-architettonica: è un’opportunità per avviare un dialogo sulla strategia di sviluppo culturale di un’intera area, in cui le testimonianze storico-culturali sono il punto di forza da cui partire".
“La questione delle aree interne”, ha aggiunto l’assessore, “non si misura tanto sull’attrattività dei singoli luoghi, che nel territorio dell’ennese è altissima, ma dalla capacità di riuscire ad accrescere la durata media della permanenza dei visitatori, in modo da valorizzare anche altri aspetti pregnanti, quali la cultura del cibo, l’artigianato di qualità, l’architettura, le produzioni della filiera agro-alimentare, che difficilmente possono essere apprezzati da visitatori mordi e fuggi. L’impegno del governo regionale è di strutturare e potenziare al massimo l’offerta di parchi archeologici e musei, per offrire un’attrattiva forte che, grazie all’azione congiunta degli operatori del territorio, venga trasformata in offerta stabile e duratura”.
All’inaugurazione del nuovo museo erano presenti il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Miccichè, il Dirigente generale ad interim dei Beni culturali, Mariella Antinoro, il Direttore del Parco Archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale, Liborio Calascibetta, il Sindaco di Piazza Armerina, Antonino Cammarata, il prefetto di Enna Matilde Pirrera, il Questore Corrado Basile, Luisa Lantieri, deputato regionale e i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Dal 16 al 31 agosto è stato disposto l’ingresso gratuito al museo.
Il settecentesco Palazzo Trigona si trova nella centrale piazza del Duomo ed espone una selezione di reperti provenienti dagli insediamenti umani del territorio compreso nel Parco archeologico di Morgantina, dall’età preistorica fino al periodo medievale; si affianca inoltre un sistema di exibit informatici ad alto valore didattico e scientifico che permetterà di raggiungere in maniera più efficace gli obiettivi di divulgazione previsti dal museo, utilizzando anche gli strumenti della didattica multimediale e interattiva.
Nell’edificio barocco sono previste due grandi aree espositive: nel piano superiore è esposta la sezione archeologica con la presentazione degli insediamenti umani nel territorio di Piazza Armerina a partire dall’età preistorica e fino all’età medievale. Nel piano nobile si snoderà il percorso espositivo che riguarda la storia di Piazza Armerina, dalla fondazione ai nostri giorni. In particolare due i contenuti espositivi: Piazza prima di Piazza, con la componente archeologica e Finalmente Piazza, con le testimonianze storiche della città. C’è poi una sala immersiva per la visita virtuale della Villa e una ricostruzione delle vicende di musealizzazione della Villa del Casale, patrimonio Unesco, dalla scoperta a oggi.
Il costo del biglietto d’ingresso a Palazzo Trigona sarà di 6 euro, ma sono previsti biglietti cumulativi che comprendono la visita degli altri siti del Parco archeologico, in particolare: il biglietto per visitare Palazzo Trigona e la Villa Romana del Casale costerà 13 euro, mentre il biglietto unico cumulativo per i quattro siti del Parco, ovvero i due che si trovano nel territorio di Piazza Armerina (Villa Romana del Casale e il Palazzo Trigona, e quelli che gravitano nel territorio di Aidone (Museo Regionale Archeologico di Aidone e l’Area Archeologica di Morgantina) costerà 16 euro.
Sicilia, inaugurato il nuovo museo di Palazzo Trigona a Piazza Armerina |