Dopo la chiusura forzata, anche la Galleria Nazionale delle Marche vedrà di nuovo il pubblico percorrere le sue sale museali dal 28 maggio, nel rispetto delle misure di sicurezza previste.
Sarà possibile accedere alla Galleria, nel Palazzo Ducale di Urbino, da martedì a domenica dalle 8.30 alle 19.15 (con ultimo ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura).
Tra le misure previste, l’obbligo di mascherina per tutta la durata della visita, guanti o igienizzazione delle mani, distanza interpersonale di 1,50 metri, utilizzo di termoscanner e l’ingresso a gruppi sarà limitato a un massimo di cinque persone più la guida.
Oltre alla collezione permanente, si potrà visitare la mostra Raphael Ware. I colori del Rinascimento, prorogata fino al 27 settembre 2020. In questa occasione saranno esposti 147 esemplari di maiolica rinascimentale italiana provenienti dalla più grande collezione privata di questo genere al mondo, per evidenziare come l’epoca rinascimentale italiana abbia influenzato ogni forma artistica, compresa la maiolica, che esprime pienamente la ricerca estetica e il clima culturale dell’Italia tra Quattrocento e Cinquecento. Dal Seicento, la maiolica cinquecentesca italiana è stata molto ricercata dai collezionisti e a quella istoriata è stato associato il nome di Raffaello: da qui il titolo della mostra Raphael ware. Inoltre, per alcune settimane, sarà ancora possibile ammirare la cosiddetta Predella di Fano, l’opera che il giovane Raffaello realizzò in collaborazione con il suo maestro Perugino, qui in deposito temporaneo.
Per maggiori info: www.gallerianazionalemarche.it
Immagine: Coppa, San Girolamo e il leone (1524; Urbino)
Oltre cento maioliche rinascimentali italiane tornano visibili alla Galleria Nazionale delle Marche di Urbino |