La Galleria dell’Accademia di Firenze presenta il progetto D.A.V.I.D. (Defense of Cultural Heritage and Assessment of Vulnerability through Innovative Technologies & Devices), selezionato dalla Regione Toscana tra i 102 finanziati all’interno del bando del Fondo Sociale Europeo.
Obiettivo principale del progetto è la tutela del patrimonio architettonico e artistico del museo mediante il supporto delle più avanzate tecnologie di rilievo geomatico e di diagnostica. L’attività di ricerca sarà incentrata sulla salvaguardia dell’edificio e delle collezioni dal rischio provocato da attività antropiche o da eventi estremi, come quelli sismici. Saranno sviluppati alcuni modelli: il H-BIM (Heritage Building Information Modeling), pioneristica applicazione in Italia di uno strumento di supporto a servizio del museo, rivolto a una più efficiente gestione della manutenzione e conservazione, nonché a un’ottimale organizzazione degli interventi e dei cantieri in programma; i modelli numerici per lo studio e la rappresentazione del comportamento dei singoli elementi architettonici e artistici rispetto a diversi fattori di rischio.
Il progetto è stato co-finanziato dalla Galleria dell’Accademia di Firenze ed è stato fortemente voluto e sostenuto dal direttore del museo, Cecilie Hollberg; è stato ideato dal gruppo di ricerca dell’Università degli Studi di Firenze – DICEA (Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale) coordinato dal professor Claudio Borri.
D.A.V.I.D. nasce nell’ambito di un protocollo d’intesa sulla valutazione del rischio sismico attivo tra il museo e il Dipartimento DICEA-UNIFI dal 2016.
Nel corso dell’attività di ricerca che avrà durata biennale, si occuperà del progetto D.A.V.I.D. la dott.ssa Silvia Monchetti, assegnista del Dipartimento DICEA e vincitrice del concorso indetto dall’Università di Firenze per l’aggiudicazione.
Galleria dell'Accademia e Università di Firenze presentano progetto di tutela del museo con tecnologie avanzate |