La Fondation Beyeler riapre le porte al pubblico lunedì 11 maggio 2020, secondo un piano di protezione completo per visitatori e dipendenti che mette in atto le misure dell’ordinanza Covid-19 previste dalla Confederazione Svizzera.
L’ingresso dei visitatori sarà contingentato attraverso l’acquisto online dei biglietti con fasce orarie fisse e l’accesso e la circolazione del pubblico nel parco e nel museo sarà predisposta con punti differenziati di accesso e di uscita.
Saranno ancora visitabili le mostre già allestite nella sede museale, ovvero quella dedicata al celebre artista americano Edward Hopper e quella che presenta la collezione Vedere il silenzio - Immagini di quiete. Entrambe sono prorogate fino al 26 luglio 2020.
I biglietti sono acquistabili online a partire da giovedì 7 maggio sul sito www.fondationbeyeler.ch
La rassegna dedicata a Hopper ha ottenuto un grande successo di pubblico e molti hanno espresso il desiderio di una riapertura e di una proroga della mostra. Il Whitney Museum of American Art di New York e gli altri prestatori americani hanno concesso la proroga dell’esposizione, nella sua totalità.
Il direttore della Fondation Beyeler, Sam Keller, ha commentato: “Siamo felici di sapere che l’11 maggio, il nostro museo uscirà dal sonno della ”Bella addormentata nel bosco“ e le opere esposte saranno risvegliate dal ”bacio“ dei visitatori. Ci sono mancati. Il ”sortilegio“ del coronavirus non è ancora finito, ma la riapertura dei musei e dei parchi è una bella notizia. Poiché le esperienze vissute a contatto dell’arte e della natura contribuiscono in modo essenziale alla sanità mentale, fisica e alla qualità della vita”.
Anche la mostra Vedere il silenzio - Immagini di quiete è prorogata fino al 26 luglio. Presenta opere d’arte moderna e contemporanea che trattano i differenti aspetti del silenzio e della quiete, come nature morte, paesaggi contemplativi, immagini di sonno e di ultimo riposo. Oltre cento opere di Claude Monet, Paul Cézanne, Pablo Picasso, Fernand Léger, Piet Mondrian, Hans Arp, Alberto Giacometti, Mark Rothko, Andy Warhol, Richard Serra, Gerhard Richter, Marlene Dumas e molti altri ancora.
Tuttavia, era prevista una grande rassegna dedicata a Goya dal 17 maggio al 16 agosto 2020, ma a causa dell’emergenza sanitaria è stata rinviata. A giugno verrà comunicata una nuova data. In collaborazione con il Prado di Madrid, l’esposizione riunisce dipinti, disegni e stampe raramente esposti provenienti da collezioni private e da sedi museali europee e americane.
Immagine: Edward Hopper, Cape Cod Morning (1950; olio su tela, 86,7 x 102,3 cm; Smithsonian American Art Museum, Gift of the Sara Roby Foundation) © Heirs of Josephine Hopper / 2019, ProLitteris, Zurich. Photo: Smithsonian American Art Museum, Gene Young
La Fondation Beyeler riapre l'11 maggio e proroga la grande mostra dedicata a Hopper |