Nei prossimi giorni anche il Museo Novecento di Firenze intensificherà la sua programmazione digitale con contenuti video, rubriche e attività che saranno pubblicati sul web, sui canali social e sul sito internet del museo (www.museonovecento.it. Oltre alla consueta attività, l’istituto fiorentino fa partire due progetti nuovi: #MyAllanKaprow e Il Museo con voi. #MyAllanKaprow è una serie di visite guidate e attività didattiche a porte chiuse legate alla mostra Allan Kaprow. I will always be a painter - of sorts. Lo staff del museo accompagnerà il pubblico all’interno delle sale della mostra, coinvolgendolo nel processo creativo dell’artista e rendendolo partecipe delle sue opere, in pieno stile Kaprow.
Il Museo con voi è invece un progetto che vede Sergio Risaliti, direttore artistico del museo, condurre i visitatori in una visita virtuale nelle sale della collezione permanente del museo alla scoperta di tematiche, soggetti e motivi ricorrenti all’interno della raccolta di Alberto Della Ragione e nella storia dell’arte italiana del Novecento. E sempre Risaliti sarà presente tutti i giorni su Controradio dove ogni giorno dal lunedì al venerdì, alle 12, racconterà un’opera della collezione del munseo. Il progetto è cominciato con l’opera Nitrito in velocità di Fortunato Depero, un’immagine, dichiara Risaliti, “che è anche un auspicio ad uscire rapidamente da questo terribile momento”.
“La cultura non si ferma”, afferma il direttore artistico del Museo Novecento. “Il museo rimane chiuso ma si rende ancora più aperto raccontando le sue mostre, gli artisti e le opere, le attività e i progetti futuri, scoprendo nuove possibilità di mediazione culturale e di valorizzazione. Sta nascendo Museo Novecento+social. Un progetto di museologia remota, virtuale che inizia ora in queste giornate di emergenza sanitaria e continuerà dopo, anche quando l’epidemia sarà sconfitta. Siamo entrati in una nuova era, da ora in poi l’esperienza virtuale sarà sempre più complementare a quella fisica sul posto. Lo scambio tra reale e virtuale è sempre più fluido e indistinto, le esperienze vivono contemporaneamente sul doppio binario e si completano a vicenda. Oggi che i musei sono inaccessibili scopriamo le potenzialità della mediazione social. La sua necessità e funzionalità. Siamo vicini a tutti coloro che stanno faticando e soffrendo in questo momento, a quanti sono in prima linea negli ospedali. Il nostro paese sta dando prova di civiltà e reattività in una situazione di inedita emergenza che coinvolge tutti in ogni luogo”.
Nell’immagine: il Museo Novecento di Firenze
Firenze, il Museo Novecento propone visite guidate e attività didattiche... a porte chiuse. Ecco i nuovi progetti web |