Emiliano Paoletti è il nuovo direttore del Polo del ’900 di Torino che andrà a sostituire dall’ 1 aprile Alessandro Bollo al termine del suo doppio mandato. Paoletti è stato nominato dal CdA a seguito dei definitivi colloqui.
Classe 1974, nato a Roma e laureato in Storia Contemporanea all’Università di Bologna, si è distinto come progettista culturale, protagonista del recupero del Mattatoio a Testaccio a Roma, contribuendo a importanti progetti di rigenerazione urbana, tra cui il 104 di Parigi e Base Milano. Per quasi vent’anni ha lavorato alla produzione di grandi eventi, quali festival, biennali d’arte, mostre, concerti. Già Segretario Generale della Biennale dei Giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo, con sede a Torino e produttore di importanti festival internazionali come Enzimi, FotoGrafia e Letterature a Roma. Vanta numerosissime collaborazioni internazionali in Europa, oltre a Stati Uniti e Cina. A lungo direttore di Zone Attive, società di eventi del Palazzo delle Esposizioni, istituzione per la quale ha di recente rivestito il ruolo di coordinamento del Mattatoio. Ha inoltre collaborato con l’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, di cui è stato Capo della Segreteria nel periodo 2017-2021.
Dal 2016 il Polo del ’900 è un centro culturale dedicato al Novecento e all’attualità: uno spazio multifunzionale aperto alla cittadinanza con particolare attenzione alle nuove generazioni. Ospitato nel complesso juvarriano dei Quartieri Militari, il Polo del ’900 si articola nei palazzi di San Daniele e di San Celso che in oltre 8.000 metri quadrati complessivi ospitano un museo, spazi per eventi, mostre e performance, una biblioteca, aule per la didattica, area bimbi, sale conferenze, un cinema all’aperto, un mini cinema e 9 chilometri di archivi.
Torino, Emiliano Paoletti è il nuovo direttore del Polo del '900 |