L’Accademia Carrara di Bergamo si prepara alla sua riapertura del 28 gennaio 2023, completamente rinnovata in vista di Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura 2023, con la realizzazione di un’installazione site-specific permanente che si ispira alle collezioni del museo ma anche alla città stessa, alle sue strade e alla sua natura.
Dal titolo Conversazioni Sacre, l’installazione è opera del duo artistico californiano Fallen Fruit, composto da David Allen Burns e Austin Young. “È un ritratto contemporaneo, in questo caso non di una persona, ma che esprime il sentimento di un luogo”, ha dichiarato Burns. “Abbiamo passato tanto tempo esplorando la città, partendo dalla Carrara fino ad arrivare alla Città Alta. L’ispirazione è arrivata dalle collezioni del museo, ma anche da elementi presi nei luoghi che abbiamo incontrato durante il nostro percorso in città”.
“Le scale sono diventate una sorta di cornice per la nostra opera, che prosegue senza soluzione di continuità fino all’ultimo piano”, ha aggiunto Young. “Quando ritorneremo a Bergamo a gennaio, prima dell’apertura, lavoreremo sull’ascensore, metafora del corpo che si muove in questo percorso verso la luce, dal basso verso l’alto”.
L’opera si estende per oltre 600 metri quadrati, negli spazi delle scale e dell’ascensore che collegano i piani: le pareti sono state rivestite di una speciale pellicola su cui sono raffigurati fiori, frutto, dettagli pittorici, animali e altri elementi che il duo ha incontrato per le strade di Bergamo e nelle sale del museo.
L’installazione sarà conclusa per l’inaugurazione del nuovo allestimento.
Il duo Fallen Fruit ha realizzato un'installazione site-specific permanente per l'Accademia Carrara |