Parma, installazioni multimediali per scoprire gli affreschi del Correggio


A Parma, in occasione dei 500 anni degli affreschi della cupola di San Giovanni, dipinti dal Correggio, un’installazione multimediale consente di vedere l’opera da vicino. Ma c’è anche altro.

Nel 2024, Parma celebra il 500° anniversario della conclusione del ciclo di affreschi nella grande cupola della basilica di San Giovanni, realizzati da Antonio Allegri, noto come il Correggio. Questa celebrazione, a cui è stato dato il titolo di Correggio500, offre ai visitatori, dall’8 settembre 2024 al 31 gennaio 2025, un’esperienza particolare, consentendo loro di osservare da vicino, attraverso un’installazione multimediale, gli affreschi normalmente visibili solo da lontano. La principale novità della celebrazione è l’installazione Il Cielo per un Istante in Terra, frutto del progetto fotografico di Lucio Rossi, che ha realizzato l’intero fotopiano della cupola. Questa grandiosa installazione, collocata nel Refettorio del Monastero di San Giovanni, permette ai visitatori di ammirare dettagli e finezze degli affreschi della cupola che normalmente sfuggono all’occhio umano. Le immagini di Rossi, precedute da una sezione introduttiva storico-artistica, offrono una visione ravvicinata della cupola, inclusa la porzione visibile solo ai monaci, quella rivolta verso il coro a loro riservato: è l’area opposta alla navata, dove il Correggio dipinse l’ascesa di san Giovanni, che doveva costituire per i monaci un modello a cui ispirarsi.

Un’altra attrazione fondamentale è la Camera della Badessa nel Monastero di San Paolo. Correggio500 introduce un’esperienza immersiva denominata Hortus Conclusus 2.0, che permette di esplorare la storia del monastero e gli affreschi di Correggio. Grazie a un visore VR MetaQuest, i visitatori possono immergersi nei paesaggi antichi e scoprire dettagli nascosti degli affreschi. Questo progetto è realizzato in collaborazione con ArcheoVea Impresa Culturale, Publics.icc e l’Università di Parma attraverso il programma SFERA.

Correggio500 si svolge tra il Monastero di San Giovanni e il Monastero di San Paolo, distanti appena 500 passi l’uno dall’altro. La celebrazione include percorsi accessibili e tecnologie all’avanguardia per garantire una fruizione informata e coinvolgente. Il vice sindaco e assessore alla Cultura e al Turismo, Lorenzo Lavagetto, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa come primo progetto multimediale dedicato al Correggio: “Correggio500 si muove tra due e più luoghi d’arte e di storia separati da appena 500 passi. La mano di un artista, tra i maggiori del Rinascimento italiano, tesse un filo tra particolari ambienti monastici, che, attraverso i secoli, hanno saputo custodire e tramandare un gusto, un genio, una storia che identifica Parma come città d’arte, di grandi capolavori e di grande bellezza. La connessione tra questi 500 anni non poteva che essere la prima iniziativa multimediale dedicata al pittore di Parma. Correggio 500 offre uno sguardo profondo alla sua epoca di attività e una divulgazione suggestiva grazie alle nuove tecnologie. Il nostro obiettivo è di consentire a tutti, con percorsi totalmente accessibili e tecnologie all’avanguardia, consentire di ammirare informati. Attraversare Parma, tornare nel suo 1500 sarà un piacere estetico, ma certo anche un’incantevole occasione di conoscenza”.

L’evento è promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Parma, con il sostegno della Fondazione Cariparma e della Regione Emilia Romagna. La Comunità dell’Abbazia Benedettina di San Giovanni Evangelista offre ospitalità, mentre le immagini di Lucio Rossi aggiungono un tocco prodigioso. La Direzione Regionale del Demanio e la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Parma e Piacenza collaborano per garantire il successo dell’iniziativa, che si estende dal prossimo autunno fino ai primi mesi del 2025.

Oltre a riscoprire i cicli affrescati di Correggio, i visitatori possono ammirare altre opere dell’artista presso la Galleria Nazionale di Parma nel Complesso della Pilotta, dove sono esposte pale d’altare e altri dipinti di grande rilevanza storica e artistica.

Un unico biglietto permette l’accesso sia al Monastero di San Giovanni sia al Monastero di San Paolo dal 9 settembre 2024 al 31 gennaio 2025, offrendo un’opportunità imperdibile per esplorare la bellezza e la storia di Parma attraverso le opere di uno dei maggiori artisti del Rinascimento italiano.

Parma, installazioni multimediali per scoprire gli affreschi del Correggio
Parma, installazioni multimediali per scoprire gli affreschi del Correggio


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