Comode poltrone, lavabo, fasciatoi e spazio giochi: anche al Colosseo è stato inaugurato da pochi giorni il Baby Pit Stop, promosso da UNICEF e realizzato in un nuovo spazio ricavato dal Parco Archeologico del Colosseo nell’ambito dei lavori di riqualificazione di un settore del secondo livello del monumento.
Con il sostegno di IKEA Roma, che ha donato gli arredi, è stato allestito uno spazio di due sale per le mamme che durante la visita avranno bisogno di allattare o cambiare il pannolino, o anche solo di un momento di tranquillità per i piccoli visitatori. Le sale si trovano al II livello del Colosseo e dispongono di un ingresso dedicato e opportunamente segnalato lungo il percorso di visita; per accedere è possibile rivolgersi al personale di vigilanza e accoglienza.
"Allattare è un gesto semplice e naturale che tutte le mamme dovrebbero poter fare ovunque, ma a volte risulta difficile, se non proibitivo, trovare un posto adeguato dove fermars", ha dichiarato Paolo Rozera, Direttore Generale dell’UNICEF Italia. “A nome dell’UNICEF Italia vogliamo ringraziare il Parco Archeologico del Colosseo per questa importante iniziativa, una buona pratica che avrà un grande riscontro tra tante famiglie. È importante che i luoghi della cultura, di crescita formativa e culturale della persona, siano anche servizi attenti alle esigenze dei cittadini e, in particolare, delle famiglie. Ringraziamo inoltre IKEA Roma, nostro storico partner, per il sostegno dato e per essersi impegnata ancora una volta dalla parte dei bambini”.
"Accoglienza, accessibilità e sicurezza, queste le parole chiave della nostra missione per offrire al pubblico, che in tutte le stagioni dell’anno viene a visitarci, il piacere di una visita confortevole, adatta a tutte le età", ha commentato Alfonsina Russo, Direttore Generale del Parco archeologico del Colosseo. “Il nuovo spazio allattamento di UNICEF è un tassello in più nell’offerta di servizi che il PArCo quotidianamente mette a disposizione dei visitatori, venendo così incontro alle molteplici esigenze di pubblici che arrivano da tutto il mondo. Ringrazio UNICEF e IKEA Roma per aver dato seguito e aver raggiunto con il PArCo un importante traguardo”.
I Baby Pit Stop Unicef si ispirano all’iniziativa omonima de La Leche League; è una delle iniziative realizzate dall’UNICEF per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in particolare l’art. 24 che tutela il diritto alla salute e si inserisce nell’ambito del Programma UNICEF “Insieme per l’allattamento”. Ad oggi fanno parte del programma dell’Unicef in Italia 31 Ospedali, 7 Comunità riconosciute dall’UNICEF come Amiche dei bambini, 4 Corsi di Laurea riconosciuti Amici dell’Allattamento. Sono oltre novecento i Baby Pit Stop allestiti su tutto il territorio nazionale (sono già presenti ad esempio nei Musei Civici di Venezia, alla Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis, alla Reggia di Monza, Museo del Mare di San Benedetto del Tronto e in molti altri luoghi della cultura italiani) e si prevede di allestirne altri 1500 entro il 2026.
Arriva al Colosseo il Baby Pit Stop Unicef, uno spazio dedicato all'allattamento e al cambio pannolino |