Dopo oltre trentacinque anni ha chiuso i battenti a Berlino il Verborgene Museum l’1 gennaio 2022. Dal 1986 era situato nella Schlüterstrasse al numero 70 del quartiere di Charlottenburg, dedicandosi alla ricerca delle donne artiste dimenticate. Ora il sito web è ancora disponibile per dare la possibilità di continuare a far conoscere gli sviluppi di tale ricerca, ma il museo ha trasferito la sua attività alla Berlinische Galerie - Landesmuseum für Moderne Kunst, Fotografie und Architektur nel quartiere berlinese di Kreuzberg.
Fondato a Berlino del 1986, il Verborgene Museum era un’associazione senza scopo di lucro che riceveva sostegno dal programma per donne artiste promosso dal Senato per la scienza, la ricerca e la cultura di Berlino. Era frutto di un’indagine svolta nei musei della città dal 1984 al 1987, nel corso della quale erano state scoperte negli archivi opere e collezioni di oltre cinquecento artiste di cui solo una piccola parte è conosciuta. Obiettivo del museo era quindi quello di far conoscere a tutti la biografia e l’arte di autrici cadute nell’oblio per i più svariati motivi, dedicandosi con tanta passione alla presentazione pubblica e alla valutazione accademica delle artiste dei secoli passati o di coloro che non lavorano più nel mondo dell’arte.
Tra queste artiste dimenticate ci sono pittrici, fotografe, scultrici, architette che appartengono soprattutto alla generazione nata intorno all’inizio del Novecento.
Negli ultimi trent’anni il museo ha posto l’attenzione del pubblico su circa cento opere di artiste attraverso mostre e pubblicazioni, ponendo le basi per la loro inclusione nel mondo accademico e nel mercato dell’arte con pubblicazioni specialistiche. ha sviluppato inoltre una rete con musei, archivi, università, galleristi e personalità del mondo dell’arte, grazie alla quale sono emersi talvolta lasciti dimenticati.
Causa della sua chiusura nel quartiere di Charlottenburg è il personale ridotto sia per motivi di finanziamento che di pensionamento, poiché i fondatori stanno andando in pensione. “È molto difficile ottenere finanziamenti per lavorare su artiste sconosciute; è molto più facile se si lavora su Picasso”, ha commentato Marion Beckers, cofondatrice e conservatrice del Verborgene Museum. “Spesso abbiamo dato l’impulso passando poi ad altri il testimone”, ha aggiunto.
Ora la Berlinische Galerie - Landesmuseum für Moderne Kunst, Fotografie und Architektur ha dichiarato di voler continuare la scoperta e la ricerca sulle donne artiste, istituzionalizzare in un museo la collezione e proseguire il lavoro di archivio per accrescerlo.
Berlino, chiude il Verborgene Museum, il museo delle artiste dimenticate e sconosciute |