Il Castello di Torrechiara, gioiello dell’architettura fortificata situato a sud di Parma, offre ai visitatori l’opportunità di esplorare angoli nascosti della sua struttura con una serie di visite guidate straordinarie. A partire dal 25 gennaio e fino al 29 marzo 2025, il pubblico potrà accedere alla Torre di San Nicomede e ai camminamenti di ronda sud ed est, normalmente non visitabili.
Le visite, previste alle ore 11.30 nelle date del 25 gennaio, 1, 8, 14, 15, 22 febbraio e 1, 8, 15, 22, 25, 29 marzo, accoglieranno un massimo di 20 persone per gruppo. Il costo del biglietto è di soli 5 euro, con la prenotazione gratuita obbligatoria che può essere effettuata presso la biglietteria del castello o chiamando il numero 05 21355255.
Un’altra opzione interessante per gli appassionati di storia e cultura è il biglietto unico, disponibile al prezzo di 25 euro. Questo speciale pass consente l’accesso a tutte le sedi del circuito del Complesso monumentale della Pilotta, di cui il Castello di Torrechiara fa parte dal giugno 2024. Il biglietto permette di visitare la Pilotta il giorno dell’acquisto o della prenotazione e di esplorare gli altri siti del circuito – tra cui l’Antica Spezieria di San Giovanni Evangelista a Parma e il Parco archeologico e Antiquarium di Veleia a Lugagnano Val d’Arda – entro trenta giorni.
Le visite guidate al Castello di Torrechiara rappresentano un’occasione irripetibile per accedere a spazi emblematici come la Torre di San Nicomede, uno degli elementi chiave del sistema difensivo della fortezza. Dai camminamenti di ronda sud ed est, i visitatori potranno ammirare scorci suggestivi, scoprendo caditoie, feritoie e postazioni di avvistamento che narrano le storie di un passato carico di fascino.
Con queste visite esclusive, il Castello di Torrechiara rinnova il suo impegno a rendere il patrimonio culturale sempre più accessibile. Un appuntamento interessante, dunque, per chi ama immergersi nella storia e lasciarsi affascinare dai segreti di una delle rocche più belle d’Italia.
Costruito tra il 1448 e il 1460 per volontà del conte Pier Maria Rossi, il Castello di Torrechiara è un esempio magnifico di architettura fortificata rinascimentale. Arroccato su un’altura che domina la vallata circostante, il maniero integra armoniosamente le funzioni difensive con la raffinatezza della vita di corte.
L’edificio, influenzato dagli stili sforzeschi e viscontei, si sviluppa attorno a un cortile centrale ed è dotato di quattro torri angolari e di locali sotterranei, oggi visitabili grazie ai lavori di restauro terminati nel 2006.
Gli interni del castello sono un vero tesoro di arte e storia. Tra le numerose sale affrescate spicca la celebre Camera d’Oro, considerata uno degli ambienti più affascinanti della fortezza. Questo spazio, realizzato tra il 1460 e il 1462 da Benedetto Bembo – o, secondo ipotesi recenti, dal fratello Gerolamo – celebra il tema dell’amore cavalleresco attraverso una serie di scene dipinte arricchite da foglie d’oro zecchino. Altre stanze degne di nota includono la Sala di Giove, la Sala del Pergolato e la Sala della Vittoria, decorate da Cesare Baglione, e la Sala degli Angeli, con affreschi attribuiti a un anonimo parmense del primo Seicento. Al piano superiore si trova invece il grande Salone degli Acrobati, ornato da Baglione e Giovan Antonio Paganino.
Da giugno 2024, il Castello di Torrechiara è entrato a far parte del circuito del Complesso monumentale della Pilotta, un progetto che si propone di valorizzare alcuni dei luoghi più significativi della storia e della cultura emiliana. Situato in un territorio collinare da secoli dedicato alla coltivazione della vite, il castello rappresenta non solo un simbolo della grande tradizione architettonica italiana, ma anche un punto di riferimento per il legame profondo tra arte, paesaggio e comunità locale.