I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona hanno restituito alla direttrice dell’Ente Olivieri di Pesaro la moneta in argento di epoca romana (I-II sec. d.C.), conosciuta come "contorniato di Traiano". La riconsegna è avvenuta in occasione dell’inaugurazione dei nuovi uffici dell’Ente Olivieri, nell’ambito della cerimonia di chiusura di Pesaro Capitale della Cultura 2024.
La moneta era stata trafugata tra il 27 e il 28 febbraio 1978 dal museo dell’omonimo Ente. L’attività dei Carabinieri TPC, che ha consentito il recupero del prezioso bene numismatico, trae origine da un’informazione fornita nel 2016 dall’allora Direttore dell’Ente Olivieri – Biblioteca e Musei Oliveriani, da cui emergeva che il Dirigente della “Numismatist Classical Group” di Lancaster (USA) aveva ricevuto, per la vendita in asta, una moneta “contorniato di Traiano” che, dalle prime ricerche, risultava appartenere proprio alla collezione censita del museo pesarese.
Attraverso gli accertamenti compiuti dal Nucleo TPC di Ancona, anche mediante l’aiuto di studiosi esperti in materia, si è potuto confermare che la moneta pubblicata per l’asta fosse quella registrata nell’inventario del Museo Oliveriano. Asportata nel febbraio del 1978, l’immagine della moneta era inserita come bene da ricercare nella “Banca dati dei Beni Culturali illecitamente sottratti”, il più grande archivio informatizzato a livello investigativo gestito in via esclusiva dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pesaro, ricevuta la comunicazione sulla localizzazione del bene provento di furto e sui riscontri investigativi, ha emesso nel 2017 una richiesta di assistenza giudiziaria internazionale in materia penale, inviata tramite i canali ministeriali all’Autorità giudiziaria di Philadelphia (USA), con richiesta di sequestro della moneta. Nel 2018 la magistratura statunitense ha eseguito il provvedimento richiesto dalla Procura italiana e, in considerazione della buona fede del possessore che non opponeva alcuna pretesa alla restituzione della moneta, nel dicembre 2023 il “contorniato di Traiano” è rientrato in Italia.