Dal 24 ottobre 2022 Ca’ Rezzonico a Venezia sarà chiusa al pubblico per importanti lavori di ristrutturazione, restauro e allestimento.
Si procederà innanzitutto al riallestimento degli spazi del piano terra adibiti ai servizi e all’accoglienza, che sono stati fortemente compromessi a seguito dei danni provocati dall’acqua alta nel novembre 2019.
Per ragioni di sicurezza il Museo di Ca’ Rezzonico non sarà accessibile ai visitatori fino alla primavera inoltrata del 2023.
Il palazzo ospita il Museo del Settecento Veneziano e venne costruito per volontà della famiglia Bon, appartenente all’antica nobiltà veneziana. Il nome del palazzo si deve tuttavia Giambattista Rezzonico che nel 1750 acquistò l’edificio e affidò i lavori di completamento all’architetto Giorgio Massari; il progetto di costruzione iniziale era stato affidato a Baldassarre Longhena, l’architetto a cui si deve la realizzazione di Ca’ Pesaro e della Basilica della Salute.
Al suo interno il percorso espositivo si sviluppa su tre piani a cui si aggiunge il Mezzanino Browning: quest’ultimo accoglie le opere della Collezione Mestrovich. Nei tre piani è possibile ammirare dipinti, sculture e arredi settecenteschi, oltre ai preziosi affreschi decorativi dei soffitti, e la preziosa Pinacoteca Egidio Martini ospitata nei tre ambienti della Farmacia Ai do San Marchi.
Ca' Rezzonico chiude per importanti lavori. Il Museo del Settecento Veneziano tornerà visitabile nella primavera 2023 |