Ancora visite “vip” nei musei italiani. Questa volta siamo al Castello di Miramare di Trieste, che stamattina ha ricevuto una visita a sorpresa da parte di Brunori Sas, il celeberrimo cantautore calabrese di Cosenza (il cui vero nome è Dario Brunori), tra i principali esponenti dell’indie pop italiano. Brunori aveva un concerto, andato sold out, ai laghi di Fusine, per il No Borders Music Festival, e di ritorno dalle montagne friulane ha voluto visitare il Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare, per una visita organizzata in collaborazione con PromoTurismoFVG.
Il cantautore, musicista e produttore discografico ha dunque percorso le sale del Castello, assieme al direttore Andreina Contessa e allo staff del Castello che gli hanno fatto da guide, e si è anche trattenuto per alcune fotografie e selfie con i fan. Brunori non ha poi mancato di visitare il Parco.
“Siamo stati davvero felici di ospitare un cantautore tra i più importanti del panorama musicale contemporaneo italiano”, ha dichiarato il direttore Contessa. “È stato piacevole anche scoprire l’interesse dell’artista per Miramare e la sua storia. Grazie a lui potrà essere stimolata la curiosità di molti giovani fan che lo seguono”.
Brunori Sas è uno dei più popolari cantautori del momento. Nato a Cosenza nel 1977, ha esordito col primo disco da solista nel 2009 (Vol. 1) e di recente ha ricevuto diversi riconoscimenti: ha partecipato a Sanremo nel 2019 (il suo pezzo L’amore è una dittatura si è classificato al 17° posto), ha vinto il Premio Rockol Awards per il miglior disco dell’anno nel 2018 con A casa tutto bene, il Premio Amnesty International 2018 per il miglior brano sui diritti umani con L’uomo nero, il Premio Tenco 2020 per il Miglior Album in Assoluto con il suo Cip! e il Nastro d’Argento per la colonna sonora del film Odio l’estate di Aldo, Giovanni e Giacomo.
Trieste, Brunori Sas visita il Castello di Miramare. La direttrice: “spronerà i giovani” |