Il Giardino di Boboli diventa giardino letterario: da martedì 18 maggio 2021 il Giardino di Boboli propone tour guidati attraverso le parole dei grandi scrittori. Tra gli autori che ne rimasero affascinati si contano nomi quali Henry James, Johann Wolfgang Von Goethe, Fedor Dostoevskij, Eugenio Montale e Herman Hesse.
Parte quindi l’iniziativa Boboli Giardino letterario che consiste in visite guidate in italiano e in inglese, incluse nella tariffa del regolare biglietto d’ingresso a Boboli, che si terranno ogni martedì e giovedì alle ore 10. Per partecipare è necessario prenotare entro il venerdì precedente la data scelta scrivendo a ga-uff.eventiboboli@beniculturali.it.
La visita avrà la durata di due ore circa e avrà inizio davanti al portone centrale di Palazzo Pitti. I gruppi (per un massimo di dieci persone per data) seguiranno l’ordine di ricevimento delle prenotazioni via mail.
Sarà possibile scoprire di Goethe che rimase a Firenze per poche ore, ma trovò il tempo di visitare il Giardino Granducale, o di Henry James che ne parlò nel suo taccuino di viaggio, Ore italiane, pubblicato nel 1909, in cui si confessò affetto da una sorta di “mal d’Italia”. O ancora di Eugenio Montale che era solito andarci, quando viveva a Firenze, per declamare poesie alla sua musa. A far da guida ai visitatori alla scoperta di punti di vista inediti sulle parole degli scrittori sarà Gabriele Morandi.
“Vogliamo offrire dei percorsi inediti per permettere a chi ritorna al Giardino di Boboli di poterlo rivivere con occhi nuovi”, ha sottolineato il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt. “Celebriamo, così, anche il ruolo centrale per la storia e lo sviluppo della cultura italiana e anche europea svolto dal Giardino Granducale”.
“Siamo lieti di lanciare questo progetto”, ha aggiunto la coordinatrice del Giardino Bianca Maria Landi, “con il quale Boboli declina il senso della sua appartenenza all’European Route of Historic Gardens, interpretando perfettamente il tema dell’anno della Rete, che è ’Giardini costruttori dell’identità europea’. Molti artisti e scrittori si sono fatti voce narrante della sua bellezza e nel tempo hanno contribuito a rendere il Giardino conosciuto in Europa e nel mondo, rinsaldando così il segno di un’identità culturale condivisa”.
Giardino di Boboli diventa giardino letterario: tour guidati attraverso le parole dei grandi scrittori |