I Musei Civici Treviso danno voce ad Arturo Martini in un racconto intimo

I Musei Civici di Treviso raccontano in modo inedito Arturo Martini: una serie di sei video progettati da Paola Bonifacio darà letteralmente voce al celebre artista trevigiano del Novecento attraverso le opere più importanti conservate nel Museo Luigi Bailo. 

La nuova iniziativa, dal titolo L’affiorare dei ricordi - Arturo Martini si racconta al Museo Luigi Bailo, ripercorrerà la vita e l’arte di Martini dai primi lavori alle mostre di Venezia, dalla permanenza a Monaco ai successi romani, fino alla maturità a Milano. 

L’attore Francesco Cevaro interpreterà il Martini dei Colloqui sulla scultura con Gino Scarpa (1944-45): i testi sono tratti dagli incontri-confessione con l’amico giornalista tra il 19 luglio e il 10 novembre 1944, in un viaggio attraverso il suo essere artista. Si partirà mercoledì 20 gennaio alle ore 18 con il tema Sulla famiglia. Ogni mercoledi, seguiranno poi altri appuntamenti, dove verranno affrontati temi come la Giovinezza, Tra Venezia e Monaco, Ricerche e scoperte, Maturità, L’opera d’arte viene da sé.

L’artista amava esprimersi attraverso il soliloquio, e spesso anche in terza persona, sempre seguendo il filo dei pensieri nella sospensione e ripresa intermittente di enunciati e memorie. Ciò individua il carattere dell’uomo e le aspettative dello scultore, con le sue insoddisfazioni, i cambi d’umore, la fragilità e l’esaltazione autoreferenziale, ma anche la passione e la costante necessità di verità.

I sei video saranno condivisi sulla pagina Facebook dei Musei Civici di Treviso ogni mercoledì e, al termine della programmazione, saranno accessibili sul sito dei Musei Civici. 

"L’affiorare dei ricordi. Arturo Martini si racconta al Museo Luigi Bailo è il titolo della rassegna innovativa che abbiamo studiato per il nostro pubblico" commenta l’assessore ai Beni Culturali e Turismo Lavinia Colonna Preti. “Una serie di video dedicati alla valorizzazione del nostro patrimonio accompagnati da una guida d’eccezione, Arturo Martini in ’persona’. Le pillole video consentono ai visitatori di avvicinare i musei in modo diverso, più intimo, schietto e sorprendente, direttamente dal proprio smartphone: l’arte è per tutti e contemporanea e soprattutto ci permette di allargare i nostri confini. Inoltre, i contenuti potranno stimolare la curiosità di chi già conosce le collezioni civiche, scoprendo aspetti inediti di Martini e del nostro patrimonio”. 

Di seguito il programma completo.

20 gennaio: Sulla famiglia;

27 gennaio: Giovinezza

3 febbraio: Tra Venezia e Monaco

10 febbraio: Ricerche e scoperte

17 febbraio: Maturità

24 febbraio: L’opera d’arte viene da sé

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