I musei e i castelli del Piemonte ampliano gli orari e i giorni di visita

La Direzione regionale Musei per il Piemonte amplia gli orari e le giornate di visita in diverse sedi museali, fino al mese di ottobre.

“Dopo questo primo mese in cui sono state sperimentate particolari modalità di visita per via dell’emergenza sanitaria” ha commentato la direttrice Enrica Pagella, "abbiamo deciso di introdurre un progressivo ampliamento dell’orario, confortati dall’interesse e dall’entusiasmo dimostrati dal pubblico. In questa insolita estate, segnata dall’inevitabile calo degli arrivi dall’estero e orientata più che in passato al turismo di prossimità, ci è sembrato opportuno non solo aumentare giorni e orari di ingresso, ma inserire anche l’apertura di spazi in genere preclusi ai visitatori, come l’Appartamento di Mezzanotte di Palazzo Carignano che completa lo splendore della visita all’edificio guariniano con i superbi interventi barocchi che trionfano in alcune sale”.

“I musei cittadini hanno infatti optato per l’apertura straordinaria del lunedì, in genere giorno di chiusura museale“ ha aggiunto, ”pensando proprio a quanti dovessero scegliere Torino come meta per il week end, mentre sul territorio, oltre ad aggiungere altre giornate accanto al sabato e alla domenica, sono state eliminate, o ridotte il più possibile, le interruzioni degli ingressi verso l’ora di pranzo, trattandosi di luoghi che spesso presuppongono appositi spostamenti”.

Fino al 31 ottobre, oltre ai giorni di apertura già previsti, a Torino, gli Appartamenti dei Principi di Palazzo Carignano accoglieranno i visitatori anche ogni primo e terzo lunedì del mese, in orario 9-14 con ultimo ingresso alle 13. Nello stesso periodo, durante la consueta apertura del fine settimana, con orario 10-18, le visite sono estese all’Appartamento di Mezzanotte, dove è possibile ammirare alcuni ambienti, solitamente chiusi al pubblico, caratterizzati da splendidi affreschi realizzati alla fine del Seicento dal pittore lombardo Stefano Maria Legnani, detto il Legnanino, insieme alla sua bottega.

Villa della Regina, sempre in città, aggiungerà ai giorni di apertura tutti i lunedì fino al 5 ottobre: sarà così accessibile 7 giorni su 7, in fascia oraria 10-18 con ultimo ingresso alle 17. 

E ancora, il complesso museale del Castello di Agliè sarà visitabile di domenica, fino al 13 settembre, con orario continuato, per ammirare le sale dell’imponente maniero, includendo anche ingressi alle 12.30, 13 e 13.30. Un luogo caratterizzato dalla ricchezza degli apparati decorativi e dalle collezioni qui custodite, dalle antichità archeologiche volute da Carlo Felice e dalla consorte Maria Cristina di Borbone-Napoli agli oggetti orientali acquistati da Tomaso di Savoia-Genova nel corso dei suoi viaggi. Nel mese di settembre torna l’interruzione a metà giornata, ma dal 17 settembre al 22 ottobre si effettua l’apertura straordinaria del giovedì, secondo l’orario 9-12/14-19 che già scandisce l’accesso al percorso di visita nei giorni in cui non è previsto l’orario continuato. Attualmente gli spazi all’interno del Castello sono aperti dal venerdì alla domenica, mentre i Giardini, chiusi solo il lunedì, possono essere visitati dalle 9 alle 19, con ultimo ingresso alle 18.

Novità, fino al 31 ottobre, anche per i castelli nel Cuneese. Il Castello di Racconigi sceglie l’orario continuato per il Parco nei giorni di sabato e domenica: dalle 9.30 alle 18.30, con ultimo ingresso alle 18, si potrà godere della suggestiva area verde a ridosso del maestoso edificio. Giovedì e venerdì permane la sospensione nelle ore centrali. Inoltre, dal giovedì alla domenica, in orario 9-19, prosegue l’apertura del percorso di visita all’interno del Castello, in un susseguirsi di ambienti in cui raffinate decorazioni settecentesche si alternano agli esiti del rinnovamento stilistico attuato nell’Ottocento da Pelagio Palagi su committenza di Carlo Alberto, accanto a opere e testimonianze significative legate ai frequenti soggiorni compiuti dalla famiglia reale tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, all’epoca di Vittorio Emanuele III e della regina Elena, del principe ereditario Umberto e della consorte Maria José. Il Castello di Serralunga d’Alba diventa invece accessibile anche il venerdì, tramite visite guidate con partenza ogni 45 minuti, al mattino dalle 10.30 e al pomeriggio dalle 14.30, come avviene pure sabato e domenica.

In provincia di Alessandria, il Forte di Gavi amplia il calendario delle aperture con nuove date per il fine settimana: sabato 5 settembre, 12 settembre, 3 ottobre in orario 8.30-18.30; domenica 23 agosto, 13 settembre, 11 ottobre in orario 9.30-18.30; sempre con ultima visita alle 17.30. 

Pur definite per la stagione estiva, le variazioni applicate saranno mantenute ancora agli inizi dell’autunno, nell’ambito di un più ampio programma di attività che offrirà ulteriori eventi a partire da settembre.

Oltre ai musei, sono aperti anche il Castello di Moncalieri e l’Abbazia di Vezzolano.

Tutte le info su orari, biglietti e prenotazioni sono disponibili su www.polomusealepiemonte.beniculturali.it. 

Nell’immagine, il Castello di Agliè. Ph.Credit 

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