A Bologna nascerà un museo tutto per i bambini. Ecco come sarà

Bologna avvrà un museo interamente dedicato ai bambini: sarà il Museo dei Bambini e delle Bambine e sorgerà al Pilastro, quartiere alla periferia nord della città. Sarà, spiega il Comune di Bologna che promuove la realizzazione del museo, “una giocosa fabbrica di esperienze e di sapere dove i piccoli visitatori potranno imparare facendo, sperimentando, manipolando e giocando”.

Per realizzare il museo, a dicembre è stato lanciato un concorso internazionale, e a fine gennaio è stato selezionato il progetto vincitore. Il concorso, promosso dal Comune e dall’Ordine degli Architetti di Bologna, metteva in palio l’aggiudicazione della progettazione di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento e ha ricevuto tredici proposte.

Si tratta di un progetto da oltre 3 milioni e seicentomila euro ricavati da risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): questa la cifra per realizzare il nuovo polo culturale che, fa sapere il Comune, sarà di rilevanza nazionale, e sarà dedicato all’educazione, alla conoscenza e allo svago, rivolto ai bambini da 0 a 12 anni, alle scuole e alle famiglie.

Ad aggiudicarsi il concorso è stato il raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Aut Aut Architettura, giovane studio fondato nel 2016, con sede a Roma, già premiato nel 2020 come “Giovane Talento dell’Architettura” dal Consiglio Nazionale degli Architetti. La proposta è stata valutata positivamente dalla commissione del concorso in quanto, si legge nei verbali, “affronta con completezza e intelligenza il tema proposto. Vengono apprezzati l’inserimento urbano e il rapporto con il contesto, come la dettagliata soluzione planimetrica, che restituisce una spazialità interessante e disponibile ad adattamenti secondo le proposte educative che saranno sviluppate. Il progetto viene premiato quindi anche in relazione alla suo sviluppo complessivo, particolarmente convincente sul piano della fattibilità”. I progetti dal 2°al 5° classificato riceveranno invece un premio di 5mila euro ciascuno.

Il museo sarà un luogo per giocare, sperimentare, studiare, imparare e comprendere. Una “palestra mentale”, secondo il Comune di Bologna, dove i bambini troveranno le condizioni ideali di conoscere attraverso la scoperta, dove viene valorizzata la dimensione ludica ed è possibile imparare a osservare le cose e le situazioni da più punti di vista. Il museo sorgerà all’interno del parco Mauro Mitilini, Andrea Moneta, Otello Stefanini, in prossimità e in diretta relazione con la Biblioteca Spina e la Casa Gialla, che già rappresentano un importante punto di aggregazione giovanile nel quartiere, e vicino alla futura fermata della linea rossa del tram, di prossima realizzazione. Il museo sarà dunque integrato sotto l’aspetto architettonico, estetico e funzionale sia con l’area verde che lo ospita che con i due edifici già presenti, andando a creare quindi un unico grande polo.

La proposta del gruppo guidato da Aut Aut Architettura è stata valutata la migliore anche in relazione alle specifiche esplicitamente chieste dal concorso: ridotto consumo di suolo ( l’obiettivo è di costruire l’edificio senza che la superficie permeabile esistente subisca variazioni in termini quantitativi), accessibilità (l’ edificio dovrà rispondere ai più elevati standard internazionali sull’accessibilità e i principi dell’Universal Design, con una attenzione sia agli aspetti fisico/architettonici, che a quelli cognitivo/relazionali), prestazioni energetiche (il fabbisogno energetico dell’edificio dovrà essere migliorativo rispetto a quanto richiesto per edifici quasi zero, sia in inverno che in estate, secondo i parametri europei NZEB, Nearly Zero Energy Building).

Il lavoro di sviluppo del progetto proseguirà nei prossimi due mesi, durante i quali lo studio vincitore approfondirà la proposta architettonica, confrontandosi anche con il nascente Comitato scientifico per il nuovo Museo, che sarà nominato ad hoc dal Comune avrà il compito, nei prossimi anni, di accompagnare il processo di definizione del concetto educativo e museale e della sua declinazione all’interno del nuovo edificio.

Nelle prossime settimane il progetto vincitore e tutte le altre proposte pervenute saranno presentati nel dettaglio alla città in un’iniziativa pubblica e una mostra. L’iniziativa sarà curata dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana, nell’ambito del percorso di informazione, ascolto e coinvolgimento della cittadinanza, già avviato nei mesi scorsi e che accompagnerà lo sviluppo e la realizzazione di questo nuovo importante e strategico luogo della cultura e dell’educazione dedicato ai bambini di Bologna e non solo.

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