Dal 20 dicembre 2018 al 28 febbraio 2019 sarà allestita al terzo piano di Palazzo dei Priori di Volterra la mostra Volterra e i Medici. I simboli e i volti del potere, promossa e realizzata realizzata dal Comune di Volterra, dalla Cooperativa Archeologia e dalla Cooperativa Siena Viva.
La rassegna intende presentare i complessi rapporti tra la città di Volterra e la famiglia fiorentina dei Medici attraverso i simboli del potere e i volti dei protagonisti.
Saranno esposti opere e oggetti provenienti dalle collezioni del Comune, come monete, dipinti, testimonianze archivistiche accompagnati da un accurato apparato didascalico utile per narrare questa storia, partendo dai primi rapporti con la Repubblica Fiorentina e i Medici.
Nel Trecento Volterra intrattenne intensi scambi con Firenze, grazie al rafforzamento dei legami commerciali e finanziari tra le due città. Nel territorio volterrano si estraevano minerali e si coltivavano piante necessarie alla lavorazione della lana; vendeva inoltre alla Repubblica il sale delle saline di Montegemoli di cui deteneva il monopolio.
Tra le famiglie fiorentine più legate a Volterra, i Medici vi facevano regolarmente tappa anche per rinsaldare i legami con famiglie amiche come i Caffarecci, i Minucci e gli Inghirami.
All’epoca di Lorenzo il Magnifico, nel territorio volterrano fu scoperto un grande giacimento di allume, minerale essenziale per fissare i colori sulle stoffe, che portò a un radicale cambiamento degli equilibri tra Volterra e Firenze, e a quello che viene ricordato come il “sacco volterrano” del 1472. A Volterra scoppiò una lotta fra le fazioni pro e contro Firenze, e in questa occasione, Paolo Inghirami, amico di Firenze e alleato dei Medici, venne ucciso.
In poche settimane, Firenze mosse guerra a Volterra e, con la conquista dei castelli del territorio, la seconda fu costretta alla resa. La rappresaglia fu spietata, con il saccheggio della città e l’espulsione delle famiglie rivali.
Seguì una fase di ricostruzione, in parte finanziata dagli stessi Medici che inviarono a Volterra artisti e architetti. Sorsero chiese e monasteri, i palazzi furono restaurati e venne edificata la grande Fortezza Medicea a dominare la città. Il suo controllo fu affidato a un commissario fiorentino e le magistrature cittadine furono abolite fino al 1513.
Nel 1530 con la seconda guerra contro Firenze, Volterra tentò nuovamente di affrancarsi dal predominio mediceo, ma con scarsi risultati. Dopo la sconfitta, le speranze di autonomia cessarono e i rappresentanti delle grandi famiglie volterrane entrarono come funzionari a far parte dell’apparato di corte del Granducato di Toscana o nelle segreterie di stato di altre nazioni italiane e europee.
In concomitanza della mostra saranno previsti itinerari in città per scoprire i luoghi dei Medici e quelli che hanno fatto da scenario alle riprese della fortunata serie televisiva. Le riprese de I Medici hanno coinvolto Volterra per due anni consecutivi.
Inaugurazione giovedì 20 dicembre 2018 alle ore 16.
Per info: www.comune.volterra.pi.it/musei
Orari: Tutti i giorni dalle 10.30 alle 17.30.
Biglietti: Ingresso compreso nel costo del biglietto di 8 euro, ridotto 6 euro (per studenti universitari con tesserino, ragazzi dai 6 ai 18 anni, over 65, soci COOP, FAI, TCI e gruppi di minimo 6 partecipanti)
Gratuito per bambini fino a 6 anni, residenti nel Comune di Volterra e studenti del distretto scolastico, disabili e loro accompagnatori, insegnanti e accompagnatori di scolaresche, guide turistiche, giornalisti e soci ICOM.
Titolo mostra | Volterra e i Medici. I simboli e i volti del potere | Città | Volterra | Sede | Palazzo dei Priori | Date | Dal 20/12/2018 al 28/02/2019 | Temi | arte e storia |
Volterra e i Medici: una mostra per i due anni di riprese della fortunata serie televisiva |