A Milano, il MUDEC (e in particolare lo spazio MUDEC PHOTO) ospita la seconda mostra fotografica dalla sua apertura a oggi (la prima è stata Steve McCurry Animals) e affida al celebre artista cinese Liu Bolin (Shandong, 1973) il compito di raccontare la sua arte in prima persona, con una performance appositamente creata per il MUDEC e soprattutto con una mostra Visible Invisible.
L’artista cinese è conosciuto al grande pubblico per le sue performance mimetiche, in cui, grazie a un accurato body painting, il suo corpo risulta pienamente integrato con lo sfondo.
Visible Invisible è una mostra pensata ad hoc per gli spazi espositivi del MUDEC, promossa dal Comune di Milano-Cultura, MUDEC e prodotta da 24 ORE Cultura, in collaborazione con Boxart Gallery, a cura di Beatrice Benedetti.
Luoghi emblematici, problematiche sociali, identità culturali note e segrete: Liu Bolin fa sua la poetica del nascondersi per diventare cosa tra le cose , per denunciare che tutti i luoghi, tutti gli oggetti, anche i più piccoli, hanno un’anima che li caratterizza e in cui mimetizzarsi, svanire, identificarsi nel Tutto: una filosofia figlia dell’Oriente, ma che ha conquistato il mondo intero, soprattutto quello occidentale.
Contraddizioni tra passato e presente, tra il potere esercitato e quello subito: è la lettura opposta e complementare della natura delle cose, documentata dalle immagini di Liu Bolin. Dietro lo scatto fotografico che si conclude in un momento c’è lo studio, l’installazione, la pittura, la performance dell’artista: un processo di realizzazione che dura anche giorni, a dimostrazione di come un’immagine fotografica artistica non sia mai frutto di un caso, ma la sintesi di un processo creativo spesso complesso, che rivela la coscienza dell’artista e la sua intima conoscenza della realtà in tutta la sua complessità.
È una lettura della performance fotografica che lo spazio MUDEC PHOTO accoglie in pieno, non limitandosi così a ospitare solo mostre fotografiche canoniche, ma allargando lo sguardo anche al mondo della fotografia “prima dello scatto”, a quell’universo di ricerca preparatoria che è essa stessa performance artistica, coinvolgimento emotivo, attesa dell’attimo perfetto, concentrazione intima e lavoro di squadra; e infine, scatto.
Per tutte le informazioni potet visitare il sito ufficiale del MUDEC.
Titolo mostra | Visible Invisible | Città | Milano | Sede | MUDEC | Date | Dal 15/05/2019 al 15/09/2019 | Artisti | Liu Bolin | Temi | Arte e spettacolo |
Il performer cinese Liu Bolin protagonista della seconda mostra fotografica del MUDEC |