Quale era il metodo di lavoro di Leonardo da Vinci e come si svolgeva l’attività nella sua bottega mentre stava dipingendo il Salvator Mundi, nei primi due decenni del XVI secolo? Lo racconta la mostra Il disegno anatomico di Leonardo al tempo del Salvator Mundi al Museo Leonardiano di Vinci nel Castello dei Conti Guidi, inaugurata sabato 24 giugno alla Biblioteca Leonardiana, visitabile fino al 23 dicembre. Protagonisti della mostra, a cura del professor Pietro C. Marani del Politecnico di Milano, fra i massimi studiosi di Leonardo, con la collaborazione della dottoressa Roberta Barsanti del Museo Leonardiano e del professore Marco Gaiani dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, sono due disegni anatomici.
Si tratta di Miologia di arti inferiori, tre gambe di Leonardo da Vinci, gesso rosso con contorni rafforzati a penna e inchiostro bruno su carta preparata in rosso, databile tra il 1506 e il 1508, e Studio di una figuretta e di mezzo busto maschili e studio di gambe pure maschili di Leonardo e bottega (nella foto), in penna, inchiostro bruno e tracce di carboncino su carta, databile tra il 1510 e il 1513. Il primo, proveniente dalla Veneranda Pinacoteca Ambrosiana di Milano consente al visitatore di mettere a confronto disegni autografi e copie eseguite a partire dei primi anni del Cinquecento. Nel secondo, recentemente ritrovato e di proprietà del Civico Gabinetto dei Disegni di Castello Sforzesco di Milano, sono raffigurate copie da disegni anatomici di Leonardo e nella parte posteriore del foglio, la scritta Salvator Mundi. Quest’opera offre la chiave per entrare nel laboratorio di Leonardo e svelare un contesto di produzione articolato e complesso, che aggiunge inediti e importanti tasselli alla storia dell’enigmatico dipinto.
Ad accompagnare i visitatori nell’universo dell’atelier del Genio ci sono poi una serie di installazioni multimediali, i tavoli touch realizzati con la tecnologia ISLe sviluppata dall’Università di Bologna che consentono di proiettarsi entro i piccoli e densi fogli leonardiani, per scoprire ciò che a occhio nudo non è possibile osservare, oppure macchine visive che mostrano affinità e differenze tra disegni caratterizzati dallo stesso soggetto (rendendo evidente come le copie non fossero semplici esercizi didattici oppure repliche di originali del maestro, ma anche varianti dovute a differenti impieghi), e tavoli didattici interattivi che permettono di ripercorrere le fasi costruttive del disegno.
In mostra troverà spazio anche una presentazione degli strumenti per disegnare e della ricostruzione del modo in cui questi disegni venivano realizzati.
L’esposizione è corredata da un catalogo edito dalla Bologna University Press.
Per tutte le informazioni, potete visitare il sito ufficiale del Museo Leonardiano.
Titolo mostra | Il disegno anatomico di Leonardo al tempo del Salvator Mundi | Città | Vinci | Sede | Museo Leonardiano di Vinci | Date | Dal 24/06/2023 al 23/12/2023 | Artisti | Leonardo da Vinci | Curatori | Pietro C. Marani, Roberta Barsanti, Marco Gaiani | Temi | Rinascimento, Cinquecento |
A Vinci una mostra sugli studi anatomici di Leonardo |