La Villa Reale di Monza presenta dal 29 ottobre 2022 al 26 febbraio 2023 la mostra Stregherie. Fatti, scandali e verità sulle sovversive della storia, a cura di Luca Scarlini e organizzata da Vertigo Syndrome. Una storia vecchia e nuova di streghe, tra conoscenze antiche, cerimonie nascoste, sacralità ed erotismo, per raccontare una figura di donna rimossa dalla cultura e dalla vita.
Il visitatore inizierà il percorso espositivo vivendo personalmente l’esperienza di un vero processo per stregoneria tenuto da un tribunale medievale del 1539. Sarà invitato successivamente a entrare nel mondo dell’Antica Religione della Grande Madre, vivendone i luoghi, i riti, le azioni e gli oggetti in un percorso che si snoderà in dieci stanze caratterizzate dalla tradizione mitologica fino alla definizione della figura in epoca moderna. Lungo il corridoio del percorso espositivo, che richiama gli asfittici e terrorizzanti ambienti del film Suspiria di Dario Argento, come all’interno del palco di un teatro, si aprono dieci stanze, ciascuna delle quali intende mettere in scena un diverso aspetto della vita della strega. Voci, sussurri e grida strazianti evocano antichi rituali e le parole di Magdalena Barile, nota drammaturga, danno voce alle streghe stesse.
Nella prima sala una selezione di immagini dal mondo classico dà voce alla donna sapiente del tempo antico, modello delle streghe attuali. La voce dell’antichità narra i propri rituali e profetizza il futuro, disegnando una tradizione di antiche madri, che evocano quelle dei tempi seguenti. La seconda è incentrata sul come e sul perché si diventa strega: per sfuggire alle botte di un marito manesco, per insoddisfazione di sé, per voluttà erotiche, per odio verso i propri nemici, perché attratte dalla luna o dalla potenza delle piante. La voce della strega definisce sé stessa, trovando la via per sfuggire alla propria condizione di infelicità acquisendo un potere. I rituali delle streghe sono raccontati nella terza sala: le streghe usano la natura per affermare il proprio potere, sanno ricavare dalle erbe strumenti per la propria affermazione. Il racconto si concentra sul rituale dell’evocazione di forze al di fuori del mondo degli umani. La parola diventa strumento di azione sul mondo, per manipolarlo e cambiarlo. La quarta stanza è dedicata al tema di come e quanto il mondo cerchi la strega, che viene sempre denigrata e attaccata in pubblico. I ricchi cercano il sostegno della donna di sapienza, segretamente si rivolgono a lei per leggere il futuro o per cercare o mantenere il proprio fasto. La strega racconta la visione, ironica, del suo potere nell’immaginazione umana. La strega, con gesti e parole, incantesimi e riti, può dominare il mondo, esercitare il dominio della propria volontà. Il racconto della quinta sala si incentra quindi sulla prima volta che la strega esercita il rituale e vede la manifestazione del suo potere nella vita altrui, esercitando un’azione di manipolazione del reale.
A partire dalle immagini oscure dei Capricci di Goya, una descrizione della strega come fanatica del gioco dei destini, creatura della bizzarria e della mutazione, tenendo come modello il paradigma classico di Maga Magò ne La spada nella roccia, che afferma che la cosa che più ama è il gioco, il caso, il capriccio; questo il tema della sesta. Si passa poi al racconto da parte della strega della paura di essere scoperta, torturata, costretta a rivelare i propri segreti e quelli delle consorelle della notte. Il giudice, il prete, il signore del borgo, l’umanista ossessionato dalle presenze oscure, il monarca timoroso delle streghe, sono altrettante figure della sua persecuzione. L’ottava stanza dà voce alla Matta Tapina, la strega del bosco di Monza, che faceva i suoi incantesimi e veniva ricercata dai cittadini per magico soccorso, proprio dove ora sorge il parco della Villa Reale di Monza. La Matta Tapina racconta la sua visione del mondo, le persone che sfidano la paura del bosco per cercare il suo aiuto, la persecuzione del potere. Il Sabba è il momento magico della strega, la sua affermazione, la condivisione del potere con la sua comunità. La strega racconta l’eccitazione prima di partire dalla propria misera vita, per il luogo del desiderio e l’arrivo al luogo della celebrazione, nell’incontro con il nero signore e con le sue legioni di creature della notte.
L’ultima sezione è separata e racchiude sei illustrazioni originali inedite dell’artista Gloria Pizzilli. Con uno stile tra il burlesque francese e le donne di Klimt, le sue streghe sono terrificanti, nude e bellissime, con curve che sembrano abbracci, ma con una atrocità talmente palpabile e aggressiva da aver richiesto una sezione chiusa per non urtare la sensibilità dei visitatori meno preparati. Le opere inedite di Gloria Pizzilli saranno pubblicate su un piccolo volume edito da Vertigo Syndrome e in sei stampe d’arte firmate vendute in edizione limitata esclusivamente nel bookshop della mostra.
I visitatori più piccoli saranno coinvolti in giochi e avventure all’interno del percorso espositivo al termine dei quali riceveranno in omaggio un premio “stregato” e avranno a loro disposizione un piccolo antro della strega dove preparare amuleti e pozioni magiche con ragni, serpenti e altro materiale misterioso.
Inoltre, in occasione di Halloween, da sabato 29 ottobre a martedì 1° novembre, la Villa Reale diventa la casa della Famiglia Addams. Ad accogliere i visitatori ci saranno i personaggi della Famiglia Addams, interpretati da attori, musicisti, danzatori di Musicamorfosi che animeranno le Sale e gli Appartamenti della Villa con esibizioni e performance. Martedì 1° novembre, ad accompagnare le performance della Famiglia Addams, si aggiungono una serie di laboratori speciali di animazione performativa realizzati in collaborazione con la Fondazione Civica Scuola di Musica e Danza di Desio.
Per tutte le info visitare i siti https://reggiadimonza.it/ e https://stregherie.it/
Titolo mostra | Stregherie. Fatti, scandali e verità sulle sovversive della storia | Città | Monza | Sede | Villa Reale | Date | Dal 29/10/2022 al 26/02/2023 | Curatori | Luca Scarlini | Temi | Halloween |
Alla Villa Reale di Monza un'intera mostra sulla stregoneria. E ad Halloween arriva la Famiglia Addams |