A Venezia, dal 26 gennaio al 1° aprile 2019, il Museo di Ca’ Rezzonico e Palazzo Ferro Fini ospitano la mostra 4444 Acqua e Fuoco, un progetto espositivo nato da un’idea degli scultori Toni Venzo (Bassano del Grappa, 1965) e Marco Martalar (Asiago, 1971), che racconta attraverso il linguaggio dell’arte contemporanea la storia antica e attuale del legame con le proprie radici e con la terra di appartenenza: nel caso dei due artisti veneti, l’Altopiano dei Sette Comuni e il territorio della Valle del Brenta. Due territori uniti da tempi remoti dai 4444 scalini della Calà del Sasso, la gradinata naturale più lunga d’Italia, intesa nel progetto come connessione simbolica. Un progetto itinerante, perché parla di un viaggio: quello dell’albero che dalle foreste dell’Altopiano scendeva dalla Calà del Sasso, sulle antiche vie del legno, e raggiungeva la laguna e la Città di Venezia nello scorrere delle correnti del fiume Brenta.
Questa mostra, nata nell’Altipiano dei Sette Comuni e passata per Bassano prima di giungere a Venezia, ci parla anche della nostra storia, di antichi mestieri, di un’identità, in omaggio alla montagna veneta, ai suoi boschi e alla sua gente. Le sculture contemporanee di Venzo e Martalar, con forme astratte e essenziali, in un gioco di volumi e di lavorazione della materia lignea, abitano spazi antichi, intrattenendosi in un dialogo fatto di storia e messaggi di un tempo passato che ha dato humus e nutrimento a uno spirito creativo anche oggi presente.
La contrapposizione tra arte antica e contemporanea è stimolo di riflessione sulla naturale evoluzione della creazione artistica. Marco Martalar, appartenente all’antica etnia del popolo cimbro, ancora oggi presente nelle zone dell’altopiano, scolpisce con la forza, l’energia e l’atmosfera misteriosa di miti e delle leggende che appartengono ai boschi e dona al fuoco le sue opere, come se attraverso un rito pagano potessero acquistare una nuova vitalità. Toni Venzo vive dove scorre il Brenta, un fiume che attraversa una profonda valle tra cime e boschi e raggiunge poi l’apertura del mare nel litorale veneziano, lo scorrere armonioso e lento dell’acqua è presente nelle linee fluide delle sue creazioni. Nelle opere dei due artisti si evidenzia un diverso e personale modo di interpretare la materia, che viene espresso nella contrapposizione degli elementi Acqua e Fuoco.
La mostra nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Musei Civici e il Consiglio Regionale del Veneto, e si sviluppa in due sezioni, nel Museo di Ca’ Rezzonico e nelle sale di Palazzo Ferro Fini. La mostra apre dal 26 gennaio all’1 aprile ed è visitabile negli orari d’apertura del Museo di Ca’ Rezzonico: fino al 31 marzo tutti i giorni tranne il martedì dalle 10 alle 17, dal 1° aprile tutti i giorni tranne il martedì dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso un’ora prima). Si accede col biglietto del museo: intero 10 euro, ridotto 7,50 euro (Ragazzi da 6 a 14 anni, studenti dai 15 ai 25 anni, accompagnatori - massimo 2 - di gruppi di ragazzi o studenti, visitatori oltre 65 anni, personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, titolari di Carta Rolling Venice, titolari di ISIC – International Student Identity Card), gratis per residenti e nati nel Comune di Venezia, bambini da 0 a 5 anni, portatori di handicap con accompagnatore, Guide turistiche abilitate che accompagnino gruppi o visitatori individuali, per ogni gruppo di almeno 15 persone, 1 ingresso gratuito (solo con prenotazione), docenti accompagnatori di gruppi scolastici, fino ad un massimo di 2 per gruppo, membri ICOM, partner ordinari MUVE, volontari Servizio Civile, possessori MUVE Friend Card, soci dell’associazione “Amici dei Musei e Monumenti Veneziani”, possessori di Art Pass Venice Foundation e Fondazione Venetian Heritage.
Per tutte le informazioni potete telefonare al numero +39 041 2410100, mandare una mail a carezzonico@fmcvenezia.it oppure visitare il sito carezzonico.visitmuve.it.
Titolo mostra | 4444 Acqua e Fuoco | Città | Venezia | Sede | sedi varie | Date | Dal 26/01/2019 al 01/04/2019 | Artisti | Toni Venzo, Marco Martalar | Temi | Arte contemporanea |
Come raccontare le proprie radici con l'arte contemporanea: la mostra di Toni Venzo e Martalar a Ca' Rezzonico, Venezia |