Torna l’appuntamento con “Le Stanze del Vetro”, progetto ideato dalla Fondazione Giorgio Cini e Pentagram Stiftung, che quest’anno collaborerà con Cirva – Centre international de recherche sur le verre et les artes plastiques per l’evento denominato “Una fornace a Marsiglia” che unisce Venezia, luogo della manifestazione, con Marsiglia, due città accomunate dalla loro vicinanza all’acqua.
L’evento è un’esposizione di opere in vetro che si articola in due diverse sedi: Le stanze del vetro (dove rimarrà aperta fino al 29 luglio) e la Fondazione Querini (fino al 24 giugno) e raccoglie le opere di 18 artisti.
Le stanze del vetro ospitano le opere di Larry Bell, Pierre Charpin, Lieven De Boeck, Erik Dietman, Tom Kovachevich, Giuseppe Penone, Jana Sterbak, Martin Szekely, Robert Wilson e Terry Winters, mentre la Fondazione Querini vanta una collezione che comprende le opere di Dove Allouche, James Lee Byars, Giuseppe Caccavale, Hreinn Fridfinnsson, Philippe Parreno, Remo Salvadori, Jana Sterbak e Francisco Tropa.
Curato da Isabelle Reiher, direttrice del Cirva di Marsiglia, e da Chiara Bertola, responsabile per l’arte contemporanea della Querini, il progetto si concentra su una selezione di opere del Cirva nel tentativo di evidenziare i momenti salienti della creazione da parte di artisti e designer giunti in residenze in questi trent’anni.
Foto di David Giancatarina
Titolo mostra | Una fornace a Marsiglia | Città | Venezia | Sede | Le stanze del vetro | Date | Dal 30/11/-0001 al 30/11/-0001 | Artisti | Giuseppe Penone, Larry Bell, Pierre Charpin, Lieven De Boeck, Erik Dietman, Tom Kovachevich, Jana Sterbak, Martin Szekely, Robert Wilson, Terry Winters | Curatori | Isabelle Reiher | Temi | arte vetraia |
Venezia e Marsiglia insieme per un progetto sul vetro |