Dal 14 maggio al 18 giugno 2022, la Galleria Trifoglio Arte di Chieti inaugura la mostra personale Back to the future di Ugo Nesopolo (Mosso, 1941), uno dei maggiori protagonisti dell’arte contemporanea. Artista eclettico, vulcanico, mai scontato, che unisce un insaziabile appetito artistico e intellettuale alla grinta di chi ama fare le cose a modo suo. Un vero intellettuale a 360 gradi: pittore, scultore ceramista, designer, regista, filosofo, semiologo scrittore e tanto altro ancora. I suoi esordi nel panorama artistico italiano risalgono agli anni Sessanta, alla Pop Art, ai futuri concettuali e poveristi.
Mai legata in maniera assoluta ad un filone, la produzione di Ugo Nespolo si caratterizza per un’accentuata impronta ironica, trasgressiva, per un personale senso del divertimento che rappresenta da sempre una sorta di marchio di fabbrica. Negli anni Sessanta Nespolo si appropria di un secondo mezzo di espressione il cinema in particolare quello sperimentale di artista Ai suoi film hanno dedicato ampie rassegne istituzioni culturali come il Centro Georgeus Pompidou di Parigi, il Philadelphia Museum of Modern Art, il Museo del cinema di Torino. Negli anni Settanta vince il prestigioso Premio Bolaffi, realizza il Museo, un quadro di dieci metri di lunghezza che segna l’inizio di una vena mai esaurita di rilettura scomposizione reinvenzione dell’arte altrui sperimentando anche nuove tecniche.
Gli anni Ottanta rappresentano il periodo americano; Nespolo trascorre parte dell’anno negli States: le strade, le vetrine, le luci e le insegne pubblicitarie divengono protagoniste dei suoi quadri. In questi anni si accumulano le esperienze nel settore dell’arte applicata: Nespolo è fedele al dettato delle avanguardie storiche di portare arte nella vita. La sua arte si presta cosi alle illustrazioni per bambini, alle tele cinematografiche, alle strade americane, agli interni dei musei, collabora con la Rai per la quale realizza video sigle e con agenzie pubblicitarie; numerose sono le sue collaborazioni con la Campari, la Piaggio, la Caffarel. Nei decenni a seguire affianca alle sue opere numerose attività l’impegno nel teatro, realizza scene e costumi, realizza il Palio della Giostra della Quintana di Foligno, di Ascoli Piceno ed il drappellone del Palio di Siena. Nel 2003 la maglia rosa ed il poster ufficiale del Giro d’Italia e tantissimo altro ancora. L’artista lavora attivamente a Torino.
La mostra, che gode del patrocinio della Presidenza della Regione Abruzzo e del Comune di Chieti, sarà corredata da un catalogo con un testo critico di Gabriele Simongini e un testo di monsignor Bruno Forte che ha collaborato con l’artista, in occasione dell’anno giubilare, con una sua introduzione nell’edizione dell’Apocalisse, volume di alto pregio a tiratura limitata. Scrive Simongini: “Con la sua vocazione all’ironia, con il suo amore artigianale per ’l’oggetto’ ben fatto che nasce da un’etica del lavoro tipica della sua zona d’origine, Nespolo esalta una diretta immediatezza d’impatto comunicativo che dialoga in piena consapevolezza critica con l’iconosfera massmediatica e pubblicitaria nella quale siamo immersi”.
Back to the future apre tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 9:30 alle 13 e dalle 16:30 alle 20, la domenica su appuntamento. Per info www.trifoglioarte.it.
Titolo mostra | Ugo Nespolo. Back to the future | Città | Chieti | Sede | Galleria Il Trifoglio | Date | Dal 14/05/2022 al 18/06/2022 | Artisti | Ugo Nespolo | Curatori | Gabriele Simongini | Temi | Arte contemporanea |
Back to the future: a Chieti la personale di Ugo Nespolo |