Uffizi diffusi: ad Assisi in mostra una delle opere più preziose dedicate a san Francesco

Per la prima volta l’opera attribuita al Maestro della Croce n.434 raffigurante San Francesco riceve le stimmate delle Gallerie degli Uffizi è in mostra ad Assisi, in occasione della mostra inTORNO a Francesco, a cura di Giulio Proietti Bocchini e Stefano Brufani, allestita nella Sala ex Pinacoteca in piazza del Comune e visitabile fino al 6 gennaio 2022. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Uffizi diffusi, grazie alla collaborazione tra gli Uffizi e il Comune di Assisi, e intende essere un omaggio alla Città Serafica nelle celebrazioni francescane 2021.

Si tratta di una delle opere più preziose del repertorio figurativo francescano degli Uffizi, raramente prestate ad altre istituzioni museali: è una tempera e oro datata tra il 1240 e il 1250 in stile bizantineggiante che precede l’età giottesca. 

La mostra propone una narrazione cronologica decrescente di una selezione delle principali opere presenti ad Assisi che raffigurano in particolare il tema della stigmatizzazione, oltre a opere francescane di riferimento per stile e per matrice storico-artistica: l’opera infatti conduce a un approfondimento sulla stigmatizzazione di san Francesco.

Le opere selezionate sono in esposizione attraverso riproduzioni fotografiche alternate da testi estratti dalle fonti francescane, per creare un itinerario iconografico e narrativo che culmina con l’opera del Maestro della Croce delle Gallerie degli Uffizi. Tra queste, la Vetrata con stimmate di san Francesco del Santuario di Santa Maria a Rivotorto commissionata a padre Alberto Farina, il Perdono di Assisi di Friedrich Overbeck della Basilica di Santa Maria degli Angeli, le Stimmate di san Francesco di Dono Doni della Pinacoteca Comunale di Assisi, le Stimmate di san Francesco di Pietro Lorenzetti nella Basilica Inferiore di San Francesco e molte altre. 

La tavola degli Uffizi rappresenta una delle più belle e antiche raffigurazioni dell’episodio della stigmatizzazione di san Francesco sul sacro monte della Verna, attraverso il quale il santo di Assisi si pone come alter Christus, distinguendo il suo percorso di fede da quello degli altri santi vissuti fino ad allora. 

Sopravvissuta all’ordine del 1266 emanato dai dignitari francescani riunitisi a Parigi di distruggere le rappresentazioni figurative di Francesco prodotte fino ad allora, l’opera raffigura Cristo crocifisso, in alto tra sei ali azzurre e rosse di serafini e cherubini, che appare a Francesco in preghiera. Lo stile intimo e spirituale di matrice bizantina, pur prediligendo la prospettiva frontale e la schematizzazione bidimensionale delle forme, presenta tratti nuovi, più realistici e raffinati, a partire dallo spazio, maggiormente definito grazie alla netta demarcazione dei confini rocciosi del promontorio rispetto al fondo oro, così come dalla presenza di elementi vegetali che affiorano dalla roccia, fino all’accurata resa della veste del santo. Resta ancora ignota la sua collocazione originaria che, secondo gli studiosi, non doveva far parte della valva di un dittico, ma essere concepita come immagine votiva autonoma, rappresentando anche nel formato un prodotto di raro pregio. 

Orari: Tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Chiuso il martedì. 

Con il biglietto di ingresso alla mostra si ha diritto all’ingresso in Pinacoteca, senza costo aggiuntivo. 

Immagine: Maestro della Croce, San Francesco riceve le stimmate, dettaglio (1240-1250; tempera e oro, Firenze, Gallerie degli Uffizi)

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